LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] sostiene l’importanza di osservare i fenomeni della musica popolare entro il quadro diriferimento storico e culturale in Europa, Como 1979; Monteverdi, il Tasso e il contastorie, in Quaderni della Civica Scuola di musica di Milano, 1981, n. 4-5, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Nicola Cabibbo
Giorgio Parisi
Nicola Cabibbo è stato uno dei maggiori e più brillanti fisici teorici del dopoguerra: negli anni Sessanta ha formulato una teoria delle interazioni deboli tra le particelle [...] anni della guerra e successivamente frequenta il liceo classico Tasso. Sviluppa precocemente un interesse per le scienze, la stato un punto diriferimento, dimostrando che era ancora possibile costruire in Italia una fisica teorica di ottimo livello. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bruno Rossi
Nadia Robotti
Fisico italiano di fama internazionale, uno dei massimi esperti sui raggi cosmici, Bruno Rossi fece sì che questo settore, assolutamente nuovo in Italia, si sviluppasse nel [...] di particelle penetranti di energia superiore addirittura a due miliardi di elettronvolt (eV). Il successo dell’esperimento, visto il basso tassodi ricerca, come di fatto avvenne: anche dagli Stati Uniti Rossi è sempre stato un punto diriferimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] tra l’abbassamento del tasso d’interesse, l’innalzarsi in valore dei beni d’investimento (la terra) e il minor apprezzamento della moneta diriferimento. Di rilievo è anche l’impiego dei due concetti di bene succedaneo e di rigidità della domanda dei ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] radio e la televisione. Fu una delle voci diriferimento della Compagnia della prosa della RAI recitando in bottega del caffè di Carlo Goldoni diretto da Mario Missiroli (1992) e il pastore Elpino nell’Aminta di Torquato Tasso allestito da Luca ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] di s. Bernardo e di altri padri e ancora aiutando Bonifazio Collina nella preparazione di un'edizione del Tasso. punto diriferimento per chi non trovasse soddisfazione alla sua curiosità e alla sua intelligenza in una scuola incapace di restare ...
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Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] che è stata di recente valutata positivamente sotto vari aspetti (come punto diriferimento normativo della teoria dell’autore nel Castellano. Anche il suo poema, secondo ➔ Torquato Tasso, fu ben presto «mentovato da pochi, letto da pochissimi» ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] dei Sinonimi può fare da punto diriferimento per cogliere le sfumature semantiche di toscanismi usati dal Tommaseo romanziere: greci, Venezia, G. Tasso.
Tommaseo Niccolò (19463), Diario intimo, pubblicato postumo a cura di R. Ciampini, Torino, ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] di Lunigiana, diventato alla morte di Enrico VII il punto diriferimentodi tutti i ghibellini e i guelfi bianchi di D'Ovidio, Studii sul Petrarca e sul Tasso, Roma 1926, pp. 164-68. Cfr. inoltre R. Davidsohn, Storia di Firenze, ad Ind. (VIII, Firenze ...
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Italo Svevo (pseudonimo di Ettore Schmitz, 1861-1928), triestino di nascita, europeo per formazione (sostanzialmente da autodidatta), fu infaticabile nell’esercizio della penna: uno scribacchiare che è [...] per la prosa narrativa di una tradizione, di una filiera (cfr. Mengaldo 1994: 136), e dunque di un punto diriferimento forte cui rifarsi.
C novità si coglie nel progressivo abbassamento del tassodi ibridismo linguistico, che in Una vita costituiva ...
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tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...
tassa piatta
loc. s.le f. Sistema fiscale non progressivo che si basa su un’aliquota fissa; in senso più ristretto, imposta ad aliquota fissa. ◆ Con i nuovi sgravi ipotizzati per il 2005 il professionista che guadagna 90.000 euro sarebbe tassato...