LOCATELLI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari di Bergamo attivi dal 1870 al 1917. Il fondatore, Giacomo senior, nacque a Bergamo il 3 genn. 1829 da Giacomo e Caterina Pesenti. Verso il 1842 entrò [...] John Warman di Canterbury. I registri, pur mantenendo ancora la divisione tra bassi e soprani, coprono l'intera estensione della tastiera. Per queste e altre innovazioni, la ditta Locatelli dichiarò in un suo opuscolo di essere stata la prima e unica ...
Leggi Tutto
ANELLI
Riccardo Allorto
Famiglia di costruttori di organi e pianoforti, il cui capostipite, Antonio, nacque a S. Stefano Lodigiano nel 1795. Trasferitosi nel 1836 a Codogno, vi fondò una fabbrica di [...] (che nel 1924 sarà di 5 pianoforti al giomo), ma soprattutto la fama. Nel 1922 l'A. ottenne il brevetto per la tastiera a leva registrabile, e nel 1935 quello per la meccanica a ripetizione.
Coadiuvato dal maggiore dei suoi figli, Gualtiero (nato a ...
Leggi Tutto
FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] F. abbia contribuito in maniera determinante a fissare il tipo classico dell'organo rinascimentale dell'Italia settentrionale: impianto di 12 piedi, tastiera di 50 tasti (fa-1 - la4 senza i primi due e l'ultimo cromatici), pedaliera di 20 tasti (fa-1 ...
Leggi Tutto
COTUMACCI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) intorno al 1709 da Pietro e Barbara De Ciullo. Rivelata in precocissima età una spiccata inclinazione per la musica, venne accolto [...] da una scrittura scorrevole e sapiente e sempre di buona fattura; più interessante la produzione per strumenti a tastiera anche se essenzialmente rivolta a finalità didattiche.
Tra le sue composizioni, conservate prevalentemente nella biblioteca del ...
Leggi Tutto
GULLÌ, Luigi Gaetano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Scilla, presso Reggio di Calabria, ultimo di nove figli, il 16 giugno 1859 (Macrì, p. 83; l'11 giugno, secondo repertori e dizionari) da Giuseppe e [...] minore di Ludovico Beethoven. La marchesa d'Ateleta, che era una sua proteggitrice, stava in piedi accanto al pianoforte, guardando la tastiera. A poco a poco la musica grave e soave prendeva tutti que' leggeri spiriti ne' suoi cerchi, come un gorgo ...
Leggi Tutto
BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] autonoma (in quanto si usava richiamare gli stessi registri della tastiera "in sesta" ed assai limitatamente, salvo l'eccezione dell' alle loro migliori aspettative. Dalla prevalenza della tastiera unica si passa a costruire normalmente organi dotati ...
Leggi Tutto
LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] il suo singolare eclettismo artistico: stampò infatti i sei trii op. 1 e i sei concerti op. 3 (poi arrangiati per tastiera da T. Giordani), si esibì frequentemente come violinista solista al King's theatre di Haymarket (suonò, per esempio, tra le due ...
Leggi Tutto
FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] per pianoforte è inoltre da rilevare il fatto che esse si adeguano all'evoluzione raggiunta dallo strumento e alla nuova tecnica per tastiera.
Nell'estate del 1790 il F. soggiornò a Bruxelles, nel 1791 era di nuovo a Parigi e nel 1792 si stabilì a ...
Leggi Tutto
GANASSI (Ganassi dal Fontego), Silvestro di
Pacifica Artuso
Nacque nel 1492, secondo vari repertori in una località del Veneziano denominata Fontego o Fontigo. Il G. fu in primo luogo un profondo conoscitore [...] come Regola Rubertina, è dedicata alla viola da gamba, definita "viola darcho tastata", poiché la sua caratteristica era la tastiera divisa in sezioni dai tasti, mentre la Lettione seconda è dedicata al violone.
Il G. comincia con il chiarire la ...
Leggi Tutto
DALLA CASA, Girolamo
Bianca Maria Antolini
Nato a Udine (non si conosce la data), iniziò la sua attività di strumentista probabilmente nella città natale: forse a lui si riferisce la notizia di un Girolamo [...] , P. Sandrin, G. P. da Palestrina. Le diminuzioni del D. sono destinate indifferentemente astrumenti a fiato, a corda, a tastiera o alla voce umana; tuttavia per alcuni brani del secondo libro è espressamente indicata una, esecuzione vocale, che si ...
Leggi Tutto
tastiera
tastièra s. f. [der. di tasto]. – 1. a. La parte del pianoforte, dell’organo, del clavicembalo e di strumenti simili, anche elettronici, formata dall’insieme dei tasti, che possono avere varia estensione (nel pianoforte moderno essa...
tastierista
s. m. e f. [der. di tastiera] (pl. m. -i). – 1. a. In tipografia, operaio o operaia che lavora alla tastiera di macchine compositrici: t. di linotype, di monotype (detti anche linotipista e monotipista o compositore). b. Analogam.,...