PECHINO (A. T., 99-100)
Alfred SALMONY
Giovanni Vacca
Città della Cina, nella provincia del Ho-pe (Chih-li). Il nome italiano Pechino proviene dal cinese Pe-king "capitale" (king) del "Nord" (pe). Allorché [...] Come il nome, cambiò spesso configurazione ed estensione. È formata ora da due città murate rettangolari, orientate da N. a S., la città tatara al N., con un perimetro di 23.700 m., e la città cinese a S., con un perimetro di circa 15.900 m. Numerosi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVI secolo nell’Europa dell’Est si forma un grande Stato centralizzato [...] III detto il Grande che eredita il trono nel 1462. Senza colpo ferire Ivan III libera la Russia dalla sottomissione ai Tatari (1480) e, tramite il matrimonio (1472) con Sofia Paleologa e la successiva assunzione del simbolo dell’aquila bicipite negli ...
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(russo Moskva) Città capitale della Russia (12.409.738 ab. nel 2017), e dell’oblast´ omonima, all’incrocio dei fiumi Moscova e Oka. Forma un’unità amministrativa autonoma, il cui limite è segnalato dall’autostrada [...] e del ducato di Vladimir, la vittoria contro l’Orda d’Oro a Kulikovo (1380), che aprì la crisi del dominio tataro, il passaggio (1431) del metropolita capo della chiesa russa da Kiev nella capitale della Moscovia, tutti questi fatti furono decisivi ...
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IOŠKAR-OLA (già Carevokokšajsk, poi Krasnokokšajsk; A. T., 66-67)
Giorgio Pullè
Cittadina della Russia orientale, sorta sulla sponda destra della Malaja Kokšaga, affluente di sinistra del Volga, a 57 [...] caldo all'estate (18°). La popolazione, assai mista, consta di Russi, di Ceremissi, più o meno russificati, di Tatari e di Ebrei. Per quanto al centro d'una regione economicamente poco progredita, possiede alcune industrie e cioè distillerie di ...
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(turco-pers. Dāghistān) Repubblica autonoma della Russia (50.300 km2 con 2.640.984 ab. nel 2006), che si stende fra il Caucaso a S, il fiume Kuma a N e il Mar Caspio a E. Capitale Mahačkala (già Petrovsk). [...] il Kuma e il Terek.
La popolazione del D. è un mosaico di popoli: Lesghi (o Curi), Lachi (o Casicumucchi), Avari, Dargua, Tatari, Russi, Ebrei, Persiani ecc., pastori per lo più in montagna, agricoltori in pianura, pescatori lungo la costa. Il nucleo ...
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VITOLDO (lituano: Vytautas)
Nicola Turchi
Figlio di Keistutis e cugino di Jagellone, il sovrano che compì l'unione personale dei due stati lituano e polacco; nato nel 1350, morto a Vilna il 27 ottobre [...] il cugino a nominarlo granduca di Lituania. Nella sua nuova posizione egli seppe allargare i confini del granducato combattendo Tatari e Russi, e giudicò anche essere giunto il momento di fiaccare la potenza dell'Ordine Teutonico sempre affamato di ...
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KAMENEC-PODOL′SK (ucraino Kamjanec-Podilski; A. T., 71-72)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Giorgio PULLE'
Città dell'Ucraina, situata sopra un elevato sperone roccioso, poco a monte della confluenza dello [...] di Kamenec-Podol′sk risale al sec. XIV, quando la Lituania ne fece una piazzaforte di fronte alle irrequiete popolazioni (Tatari e più Turchi) che ne minacciavano i confini meridionali: Da allora il suo possesso fu sempre ambito per l'eccezionale ...
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Moldova
Regione storica dell’Europa orientale che si estende dall’arco carpatico esterno verso E. Secondo un’accezione restrittiva, divenuta prevalente, comprende il versante esterno dei Carpazi moldavi [...] : dei goti (274-375), degli unni (375-453), degli slavi, degli avari e dei bulgari (secc. 6°-9°), dei magiari, dei tatari e dei peceneghi (10°-13° sec.). Costituita in principato autonomo (1365 ca.) a opera di Bogdan, voivoda di Maramureş, prese il ...
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Nome di varî gospodari di Moldavia: 1. B. I., creatore del principato di Moldavia, dove regnò dal 1360 al 1365, in precedenza voivoda del Maramureş (1342-45), era entrato in conflitto col re Luigi il Grande [...] B. III il Cieco (Orbul), figlio di Stefano il Grande, regnò dal 1504 al 1517; lottò contro i Polacchi, i Valacchi e i Tatari, ma nel 1514 dovette sottomettersi ai Turchi. 4. B. IV, figlio di Alessandro Lǎpuşneanu, resse il trono dal 1548 al 1572; si ...
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RICOLDO da Montecroce
Giuseppe Caraci
RICOLDO da Montecroce - Missionario e viaggiatore, nato a Montecroce presso Firenze intorno al 1242, morto a Firenze il 31 ottobre 1320. Vestito il saio dei domenicani, [...] .
La sua lunga esperienza gli permise di conoscere a fondo i costumi delle popolazioni dell'Asia Minore e specialmente dei Tatari, nonché le dottrine e le pratiche dell'islamismo. Oltre alla sua relazione di viaggio, che ci è stata tramandata da ...
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tataro
tàtaro agg. e s. m. (f. -a) [dal turco Tatār]. – Dei Tàtari o Tàrtari (v. tartaro1), nome dato originariamente alle tribù mongole di Genghiz khān, quindi ai popoli turchi o turchizzati dell’Orda d’oro, e infine ai gruppi di diversa...
turco-tataro
turco-tàtaro agg. – Lingue turco-tatare, sottofamiglia linguistica che comprende le lingue turche e tatare, e forma uno dei tre rami della famiglia altaica.