BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] . Indetto il capitolo generale degli osservanti a Messina il 28 apr. 1532, il Pisotti adottò verso gli zelanti calabresi una tattica dilatoria e intanto compì un maldestro tentativo di dividere e addomesticare i loro capi offrendo invano a B. e a un ...
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ASSI, Gaetano
Mario Migliucci
Nato il 30 luglio 1805 da Carlo e da Maria Vago a Milano, di mestiere tintore, nel periodo 1848-53 fu infaticabile organizzatore del movimento popolare milanese, su cui [...] prestito mazziniano. L'episodio mise ancora più in luce la differenza tra i mazziniani e le Fratellanze in fatto di tattica politìca, in quanto venne severamente stigmatizzato da Mazzini e dai suoi seguaci.
Sempre nell'ambìto del Comitato dell'Olona ...
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BERIO, Giuseppe
Ernesto Galli della Loggia
Nacque a Genova nel 1841 da Alessandro, consigliere di corte d'appello di origine onegliese, e da Bianca Vissey; compì gli studi nelle scuole della sua città, [...] , quando le pressioni del gruppo dei parlamentari della Sinistra, tradizionalmente legati agli armatori, ebbero la meglio sulla tattica dilatoria adottata dal governo. è di questo periodo la fusione delle due maggiori società di navigazione del tempo ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] stipulò un patto segreto con tutti i gruppi delle regioni meridionali, ma accettò la lezione chiosando su Democrazia: «la tattica è arte che nella vita politica si deve imparare per tempo, se non vogliamo consumarci nelle girandole del vaniloquio ...
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BITONTO, Giuseppe
Luigi Firpo
Nacque a San Giorgio Morgeto in Calabria, da famiglia oscura, probabilmente nel 1567, perché nell'ottobre 1599 si dichiarò "d'anni trenta dui in circa" e già orfano di [...] ottobre il primo interrogatorio di fronte al tribunale ecclesiastico e si difese, negando ogni addebito, con una tattica lineare che avrebbe poi seguito con ferma determinazione nei mesi successivi, senza mai rilasciare dichiarazioni compromettenti a ...
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BECKENBAUER, Franz
Gigi Garanzini
Germania. Monaco di Baviera, 11 settembre 1945 • Ruolo: libero • Squadre di appartenenza: 1963-77: Bayern Monaco; 1977-80: Cosmos New York; 1980-82: Amburgo; 1983: [...] grandi giocatori, dal portiere Sepp Maier al centravanti Gerd Müller, a Paul Breitner, tutti dotati di grossa intelligenza tattica. Ma senza dubbio il leader era Beckenbauer. In riconoscimento della sua supremazia i giurati del Pallone d'oro lo ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] primo, riuscito tirocinio del B. nell'apprendimento dei problemi propriamente logistici della condotta militare e anche un'indiretta lezione tattica e strategica. Il 29 marzo 1735 venne promosso auditore generale delle "milizie e genti di guerra di S ...
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DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] luglio 1416), ma il valore che in essa dimostrò non valse a rovesciare l'esito del combattimento, dominato dalla superiorità tattica del nemico. Braccio da Montone, confermatosi così nella signoria di Perugia, lo fece catturare e imprigionare.
L'anno ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] IV e la sua corte a cercare rifugio in Sicilia (25 dic. 1798). Le circostanze nuove suggerirono al re di mutare tattica e di non insistere nelle richieste; anzi, per accattivarsi le simpatie della nobiltà, ne chiamò alcuni esponenti a far parte del ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] quanto dalle frazioni più avanzate della democrazia, con le quali pure venne costantemente ricercata una collaborazione tattica. La nascita di una definita strategia socialista concerneva tre punti qualificanti: il rafforzamento organizzativo del PSI ...
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tattica
tàttica s. f. [dal gr. τακτική, femm. sostantivato (sottint. τέχνη «arte») dell’agg. τακτικός «tattico1»]. – 1. La tecnica, i principî e le modalità d’impiego di truppe, reparti e mezzi bellici, a contatto col nemico, in battaglia...
tatticismo
s. m. [der. di tattico1]. – Il fatto di ricorrere a metodi, principî e soprattutto a espedienti e accorgimenti tattici: un comandante che abusa di t.; t. politico, parlamentare; t. sportivo (riferito in partic. ad allenatori); un’operazione...