(o kivi)
Zoologia
Uccelli struzioniformi appartenenti alla famiglia Apterigidi, endemica della Nuova Zelanda, che comprende il solo genere Apteryx con 4 specie: A. australis (fig. 1), o k. striato, A. [...] nel terreno per cercare il cibo (invertebrati, in genere vermi). Alla base del becco si trovano lunghe setole con funzione tattile. Le zampe sono corte e robuste, da camminatore e corridore, le ali ridotte, quasi invisibili. Il mantello, di colore ...
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Famiglia (J. E. Gray, 1838) di Pesci ossei marini, che ha per tipo il genere Cirrhites ed è ascritta all'ordine degli Acantotteri, ora considerata, come già dal Cuvier, una tribù di Percidi. E caratterizzata [...] egualmente sviluppata. Pinne pettorali coi raggi inferiori indivisi e robusti che si ritengono avere funzione locomotoria o tattile. Pinne ventrali toraciche ma lontane dall'inserzione delle pettorali. In alcuni generi manca la vescica natatoia.
I ...
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Architetto (n. Belgrado 1940) di padre sloveno e madre dell'Erzegovina, vissuto a Trieste e poi a Vienna. Attivo nella ristrutturazione di edifici moderni a Vienna, ha realizzato alcuni interventi urbanistici [...] . Attento osservatore della relazione tra l'architettura e il contesto storico e tra l'architettura e il suo valore tattile e materico, P. ha spesso lavorato sulla trasformazione degli spazi urbani (sistemazione di piazza Tartini a Pirano, 1989; di ...
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angioneurosi
Malattia o sindrome in cui la manifestazione più vistosa è rappresentata da un disturbo vasomotorio (vasodilatazione o vasocostrizione), al quale possono associarsi disturbi sensitivi, secretori [...] sensitiva, con distribuzione multifocale, oppure confinata alle dita delle mani. I sintomi sono costituiti da parestesie, riduzione della sensibilità tattile e termica, limitazione della destrezza manuale e della capacità di manipolazione fine. ...
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Neuroscienze e fenomenologia
Vittorio Gallese
Premessa
Uno degli obiettivi principali della ricerca contemporanea delle neuroscienze cognitive, cioè di quella branca delle neuroscienze che ha come oggetto [...] , Bristow, Bird et al. 2005).
I risultati congiunti di questi esperimenti suggeriscono che lo stimolo per l’attivazione di aree ‘tattili’ come SII e SI sia la percezione del tatto, indipendentemente dal fatto che a essere toccato sia un altro corpo ...
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sensibilità
forma di attività del sistema nervoso che per suo mezzo diviene capace di avvertire e di analizzare gli stimoli che agiscono sull’organismo dall’esterno o dall’interno, informandone o meno [...] i suoi recettori sono diffusi in molti organi e apparati e interessa l’organismo nel suo insieme, consentendo la percezione tattile, dolorifica e termica a livello di cute e mucose (s. esterocettive) e di sensazioni derivanti da muscoli, tendini ...
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Termine usato nel 17° sec. come equivalente di pittorico e opposto di scultoreo (M. Boschini, 1664); è entrato nella terminologia critica nell’accezione elaborata dai teorici inglesi settecenteschi come [...] caratterizzazione estetica del p. è in W. Gilpin (1724-1804) che ne identifica il carattere peculiare nell’effetto tattile di ‘ruvidezza’ suggerito dalla vista di oggetti naturali selvaggi e irregolari: dall’albero divelto alle montagne abrupte, alle ...
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ORNITORINCO (dal greco ὄρνις "uccello" e ῥύγχος "becco"; latino scientifico Ornithorhynchus Blumenbach, 1800; fr. Ornithorhynque; ted. Schnabeltier; ingl. Platypus)
Oscar De Beaux
Genere unico d'una [...] d'anatra largo e piatto, circondato basalmente da un ampio lembo d'integumento nudo: becco e lembo sono sede di senso tattile sviluppatissimo; l'occhio è minuto, debole ed è tenuto serrato, sott'acqua, in una apposita piega della pelle; lo stesso ...
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MONOTREMI (dal gr. μόνος "unico" e τρῆμα "foro"; lat. scientifico Monotremata Bonaparte, 1838)
Oscar De Beaux
Ordine di Mammiferi, cui si deve oggi attribuire il valore di sottoclasse (v. marsupiali). [...] assai lungo e affusolato nelle Echidne, appiattito negli Ornitorinchi; la sua pelle non indurita rappresenta un organo tattile sensibilissimo. Gli occhi sono piccoli; il padiglione degli orecchi manca. Nello scheletro esistono costole cervicali bene ...
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starnuto
Atto riflesso respiratorio, consistente in una profonda inspirazione, seguita da una rapida espirazione attraverso le vie nasali, resa più o meno rumorosa dall’urto della colonna d’aria contro [...] reazione di difesa della mucosa nasale a stimoli diretti o provenienti da regioni vicine (cute del naso, congiuntiva), di natura tattile o chimica. L’insorgenza dello s. è pertanto più facile in caso di stato infiammatorio della mucosa nasale per l ...
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tattile
tàttile agg. [der. di tatto; cfr. il lat. tactĭlis «tangibile»]. – Del tatto, che riguarda il senso del tatto: sensazioni t.; sensibilità t.; agnosia t. (v. agnosia); punti t., i punti dell’epidermide che hanno sensibilità al tatto....
tattilita
tattilità s. f. [der. di tattile]. – 1. Capacità di esercitare il senso del tatto: la t. è maggiore nei polpastrelli delle dita. 2. La possibilità di essere percepito dagli organi del tatto: la t. di una sensazione.