FEDELE, Marco
Maria B. Dambrosio
Nacque a Napoli il 10 dic. 1884 da Giovanni e da Concetta Prestinengo. Dopo aver compiuto gli studi nella sua città, nel 1909 vi si laureò in scienze naturali con una [...] organo sensitivo, provvisto di cellule bipolari in rapporto con il sistema nervoso dotato di una elevata specializzazione del senso tattile destinato a raccogliere stimoli di vario tipo dall'ambiente in cui l'animale vive. Furono così create le basi ...
Leggi Tutto
Masturbazione
Alessandra Graziottin
Il termine masturbazione (dal latino masturbari, che ha probabilmente origine da manu turbare, "agitare con la mano") si riferisce a una forma di autoerotismo, consistente [...] del pene nell'immagine di sé che, invece, per la femmina, è più difficile. La bambina ha infatti l'esperienza tattile, propriocettiva ed emotiva del piacere genitale, senza un corrispettivo visivo che lo sostanzi nella rappresentazione fisica di sé ...
Leggi Tutto
FORLIN, Corrado
Diego Arich
Nacque a Monselice (Padova) il 1° maggio 1912 da Giovanni Ferdinando, scalpellino, e da Margherita Masiero. Praticò inizialmente il mestiere del padre e frequentò poi una [...] nei loro toni inventati e nel modo di distribuirli sulla tela" con cui il F. contava di "ottenere una quasi tattile e olfattiva corposità dell'atmosfera" e perfino "l'autentica carnalità d'una atmosfera vivente palpitante veloce", era stata preceduta ...
Leggi Tutto
FOCARDI, Giovanni
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo, scultore, nacque a Firenze il 7 maggio 1842. Avviato all'arte dal padre, studiò in seguito scultura con E. Pazzi all'Accadernia, di belle [...] dei particolari dei capelli, del vestito e dell'imbottitura della poltrona, nei quali il F. cercò di rendere la sensazione tattile dei velluti e delle trine.
Nei suoi ultimi lavori il F. affrontò anche soggetti più impegnativi: ad esempio il ritratto ...
Leggi Tutto
Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] e criticate dal soggetto, caratterizzano delle sindromi particolari, quali l'allucinosi alcolica, l'allucinosi cronica tattile (nota anche come sindrome di Ekbom, costituita da disturbi percettivi cutanei, interpretati come causati da 'animaletti ...
Leggi Tutto
FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] cadaveri degli appestati dal primo piano al fondo. Il dipinto ha brani di alta efficacia pittorica nella descrizione "tattile" dei piviali, delle dalmatiche, delle cotte e testimonia un'attenzione al cerimoniale liturgico quale ricompare nella Messa ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] tutto fantastico e letterario, ma anche a volte compiaciutamente morboso, per l'aspetto esteriore degli oggetti, per il senso tattile delle materie, per gli abiti e le divise, e infine per le malattie (fu egli stesso un grande malato immaginario ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] situati sotto gli strati corneo e reticolare dell’epidermide, microstrutture connettivali responsabili della sensibilità tattile grazie alla dotazione di terminazioni nervose e alla diffusa vascolarizzazione garantita da una rete capillare ...
Leggi Tutto
FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] e che, particolarmente per quanto riguarda l'aspetto cromatico, giocato sui colori complementari, e la sontuosa, insistita suggestione tattile delle vesti dei due personaggi, non può spiegarsi se non con l'incontro napoletano di Cesare con i pittori ...
Leggi Tutto
PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] fascino che le decorazioni romane di villa Madama avevano esercitato sul Tribolo, il quale le fuse con il pittoricismo tattile di Benedetto da Rovezzano e con l’estroso plasticismo michelangiolesco di Silvio Cosini.
Tuttavia, quando nel 1529 Firenze ...
Leggi Tutto
tattile
tàttile agg. [der. di tatto; cfr. il lat. tactĭlis «tangibile»]. – Del tatto, che riguarda il senso del tatto: sensazioni t.; sensibilità t.; agnosia t. (v. agnosia); punti t., i punti dell’epidermide che hanno sensibilità al tatto....
tattilita
tattilità s. f. [der. di tattile]. – 1. Capacità di esercitare il senso del tatto: la t. è maggiore nei polpastrelli delle dita. 2. La possibilità di essere percepito dagli organi del tatto: la t. di una sensazione.