Assiria
Regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia, della quale occupa propriamente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zȧb. Le città [...] delle imprese dei re, distribuendole di solito in campagne secondo i singoli anni (talora però una sola tavola o un prisma i Sargonidi, a condizioni più evolute, anche per influsso deipopoli vicini.
Arte
L’arte assira emerge in vigorosa autonomia ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] così dettagliatamente la spontanea sottomissione deipopoli stranieri alla supremazia di Costantino Empire of Diocletian and Constantine, Cambridge (MA) 1982, p. 258, tavola 8, cataloga i titoli di Costantino; Th. Grünewald, Constantinus Maximus ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] consta di quattro sezioni di geografia dell’Impero romano e deipopoli barbarici che lo circondano, parte superstite di un’opera letteraria .It., 9, 1992, pp. 85-92, nn. 34 e 35. Sulle tavole cfr. G.A. Cecconi, Governo imperiale, cit., pp. 194-199; C. ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] nel prologo della seconda parte, discutendo i sistemi cronologici deipopoli (caldei, assiri, ebrei, egiziani, greci, romani) e dando indicazioni di metodo; la seconda parte è invece costituita da tavole sinottiche, i ChC, che, a partire dall’anno 43 ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] strada indipendentemente dal più generale interesse del concerto deipopoli europei. Se il momento universale si richiamava, lunga barba nell'attesa e nel trascorrere dei secoli si era "ravvolta alla tavola".
Il primo Federico appariva infatti una ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] dominarle.
Gli eventi sembravano precipitare a valanga. Dopo la ‛tavola rotonda' e le elezioni polacche, parzialmente libere, ancora in strutture imperiali risveglia necessariamente le aspirazioni deipopoli all'indipendenza: si tratta quindi di ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] una parziale modifica della fisionomia originaria deipopoli germanici: a seguito di questa trasformazione maestro di casa o maggiordomo, il guardarobiere, il sovrintendente alla tavola, il cuoco, il giardiniere, lo stalliere, il palafreniere, ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] народов Восточной Европы в XVI в (Le relazioni culturali deipopoli dell’Europa Orientale nel XVI secolo), red. B.A 2005), Paris 2007, pp. 429-469.
48 Изложение пасхалии (Esposizione della Tavola pasquale), ed. N. Sinicyna, in L’idea di Roma a Mosca. ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] sull’Impero cristiano. Un anno prima, nella tavola rotonda di inaugurazione dell’anno accademico 1985-1986 Roma a opera dell’autorità politica il fondamentale ‘enoteismo’ deipopoli semitici, si realizzava insieme l’aspirazione ‘monarchiana’ del III ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] e ne provocarono la fine. Le migrazioni deipopoli germanici durarono secoli e lentamente Germani e Romani scimmie ammaestrati.
Il piacere di mangiare
Che bello mettersi a tavola, mangiare la selvaggina arrostita allo spiedo, tanti tipi di carne ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
camita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Individuo appartenente alla famiglia etnica africana dei Camiti (così chiamata dal nome di Cam, figlio di Noè, in riferimento alla tavola dei popoli del Genesi). La famiglia dei Camiti è tradizionalmente divisa,...