FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] primi del 1789 l'Elogio del d. Giovanni Lami recitato nella Reale Accademia fiorentina nell'adunanza del dì 27 di settembre 1787, a dal 1815 al 1817; da quell'anno fu anche deputato alla tavola dei citati.
L'ultimo settore dove il F. esplicò la sua ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] (Verga, 1918), e in un S. Gerolamo su tavola, tuttora inedito, comparso di recente sul mercato milanese, assicurato 1830, I, pp. 416 s.); M. Bisi-R. Gironi, Pinacoteca del palazzo reale delle scienze e delle arti di Milano, III, Milano 1833, tav. V; S ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] altrimenti precisato «modellatore di figurine, e di ornati di desert da tavola» (Gallo, seconda metà sec. XIX, 2005, p. 301 pp. 10 s.; M. Giuffrè, Neostili e cineserie nelle fabbriche del real sito ai Colli, in R. Giuffrida - M. Giuffrè, La palazzina ...
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GIUSTINIANI (Giustiniano)
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti attivi in Campania dal XVII secolo fino alla fine del XIX. Originaria di Vietri sul Mare, dove alla seconda metà del Seicento operarono un [...] a Napoli in materiali pregiati: acquasantiere, servizi da tavola, calamai. Per favorire la ripresa economica della cittadina Napoli, IX, Napoli 1972, pp. 833-879; G. Donatone, La Real Fabbrica di maioliche di Carlo I a Caserta, Caserta 1973, pp. 85 s ...
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BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] atteggiamento non durò a lungo, ma sottintende a nostro avviso un reale contatto del parmense con l'ambiente toscano fra il 1530 e dubbio che meglio gli convenisse la pittura su tela o su tavola, da cui, nel periodo di mezzo della propria attività, ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] le quali aveva il privilegio di sedere a tavola di fronte al duca) alla curatela degli interessi , regg. 1561, I, cc. 1, 127; 1561, III, c. 263; Torino, Biblioteca Reale, St. patria, 1074: P. Massara di Previde, Genealogie patrie, III, E-L, s.d ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] ). Sono in massima parte da attribuire al M. le tavole inserite nelle Deliciae urbis Romae divinae et humanae pubblicate da attraverso esemplari manoscritti (uno del 1614, nella Biblioteca reale di Stoccolma e uno del 1615 nella Biblioteca apostolica ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] da P. M. Paciaudi con cui era da tempo in contatto, e nel Museo della Reale Accademia, dove studiò e trascrisse le lapidi di Velleja, da poco scoperte, e la famosa tavola di Traiano. Dal conte A. G. Della Torre di Rezzonico fu poi presentato al duca ...
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ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] i nomi dei membri defunti dell'arciconfraternita di S. Nicolò Reale (1388). Lo scarto stilistico, infatti, è minimo tra le Tabernacolo degli Agli. Non sono di A. le tre piccole tavole con figure di santi nel Museo di Berlino (Dahlem), assegnategli da ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] et questi essere sol segni et non conferir la gratia"; negava la reale presenza del corpo e del sangue di Cristo nel sacramento dell'altare; - scriveva il Mainardo - erano stati espressi a tavola in presenza di Pietro Paolo Vergerio e di molti ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....