MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] con leggere variazioni anche durante l’ultimo periodo; i ritocchi che hanno interessato la tavola principale, e la Pietà, rispettivamente al di sopra e al di sotto dellatavola principale. L’opera, collocata sull’altare del mausoleo di Fina ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] di accostarsi ai classici, ma sprovvisto della formazione necessaria per leggerli in edizione filologica.
La Collana aveva contemporanee, edite e inedite, nonché con autori classici (la Tavola è posta in principio del volume), condotto nei marginalia, ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] al catasto del 1480. In quest’ultimo documento si legge che Piero, diciottenne, era nella bottega di Cosimo dal 1480 se non prima, come la Madonna della coll. Volterra, il dipinto della coll. Alana, e la tavola con la Madonna col Bambino e i ss. ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] ., XLII (1909), pp. 654-657, 658, 659; l'ampio Leggedelle dodici tavole (Milano 1913), preparato per l'Enciclopedia giuridica italiana (IV, 6, ibid. 1922, voce: Dodici tavole, leggedelle, pp.168-186). Inoltre a partire dal 1908, per suggerimento di ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] con una lievissima dilazione: sulla tavola si legge "MDXVI XV IULII". Il dipinto fu poi visto da Vasari che lo ricorda nelle Vite (pp. 594 s.) insieme con altre opere assisiati: "ed in Ascesi dipinse la tavoladella cappella di Santa Caterina nella ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] diritto romano; gli studenti sono "mali pagatores"; parte delle dodici tavole sono, indecifrabili, in Laterano, ecc.), per sistemarli 164, 166; G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, Bologna 1620, pp. 182 s.; M. Sarti ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] ad una valorizzazione delle glorie cittadine - di tavole e riproduzioni, Raccolta delle migliori fabbriche, Antico Arch. dell'univers. di Pavia, Registri, Politico-legale-Legge, reg. 179; Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Autografi ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] l'adozione anche nella prosa di un misura artificiosa intessuta su leggi di simmetria.
A Genova, intanto, invidie e rivalità presero resto d'Italia: l'edizione 1604 della Liberata, con gli argomenti dell'I. e le tavole del Castello, segnò l'ingresso ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] dell'ascendente belliniano.
Alla data del 29 nov. 1542 il nome di G. compare nel Libro di spese diverse di Lorenzo Lotto, dove si legge p. 166 n. 512); il Trittico (olio su tavola) dell'Accademia Carrara di Bergamo, raffigurante la Madonna col Bambino ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] della chiesa veneziana di S. Antonio Abate, che un'iscrizione dichiara essere stato commissionato dal patrizio Domenico Lion (si riferisce probabilmente al completamento del dipinto la data 1359 che si legge una tavola con la Madonna dell'Umiltà ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...