CUGINI, Alessandro Ferdinando Pietro
Giuseppe Armocida
Nacque a Parma il 24 ag. 1829 da Giuseppe e da Maddalena Giacopelli. Seguendo le orme del fratello maggiore, Carlo, rinomato chirurgo, si avviò [...] pubblicazione di una illustrazione del ducato, della quale uscirono però solo alcune tavole.
Nel quotidiano lavoro di corsia il C. lasciò l'università nel 1909, in ottemperanza a una legge che lo collocava a riposo per raggiunti limiti di età. Egli ...
Leggi Tutto
PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] R, Romae 1989); si dedicò quindi allo studio delleleggi canoniche e civili, laureandosi nel collegio napoletano ed esercitando senso dell’adeguamento agli orizzonti di attesa del pubblico di ogni latitudine.
Pochi mesi dopo il debutto sulle tavole ...
Leggi Tutto
LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] , e infine il S. Carlo di Napoli. Scrisse il trattatello Sulla legge dei diritti d'autore (Roma 1898).
Il figlio più giovane del L e la chiarezza di esposizione, corredata da tavole per gli esercizi quotidiani della voce, sia pur non immuni da errori ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] della fantasia decorativa di Giovanni da Udine.
La data 1535 si legge sugli affreschi eseguiti da G. nella cappella della patria, VII (1901), p. 359; Le biccherne. Tavole dipinte delle magistrature senesi (secoli XIII-XVIII), Roma 1984, ad indicem ...
Leggi Tutto
FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] di S. Andrea degli Scozzesi" (come si legge in numerose stampe) divenne indubbiamente una delle più attive e più prolifiche di Roma. di libri. Tra gli esempi più significativi sono alcune delletavole per il volume di G. Martini Theatrum basilicae ...
Leggi Tutto
DOINO, Catarino
Maria Sframeli
Incisore ed editore di libri e stampe, documentato secondo lo Zani (1821) fino dal 1596, iniziò probabilmente la sua attività nella bottega che Francesco Valesio teneva [...] con lettere minuscole. La stirpe degli Estensi è effigiata in tredici tavole, ciascuna delle quali (mm 175 × 140; 180 × 145 la lastra) con il titolo e con il nome dell'editore, mentre nel colophon si legge: "Per Francesco Suzzi stampator camerale".
...
Leggi Tutto
CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] di maggiore respiro nel campo dell'anatomia umana normale furono le Tavole anatomiche rappresentanti la struttura del C. confutò la legge linneana sulle efemere, dimostrando con lo studio Sulla generazione vivipara della Cloe Diptera (Ephemera ...
Leggi Tutto
DONDO, Simone (fra' Simone da Carnoli)
Federica Lamera
Originario di Carnoli, un piccolo borgo presso Voltri (Genova), si hanno notizie della sua attività di pittore dal 1519 al 1560.
La vicenda biografica [...] tavola di piccole dimensioni con S. Antonio da Padova, firmata "Op. f.ris Sim.is D. Carnulo".
Questo dipinto, eseguito - come si legge eseguita all'incirca negli stessi anni dello Sposalizio del Monte). Per questa tavola, risolta con un segno secco e ...
Leggi Tutto
CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] di Brera, il C. subì il fascino di Hayez, di cui ammirava soprattutto l'espressionismo disegnativo proprio della produzione litografica (in particolare le tavole di illustrazione all'Ivanhoe, pubblicate da G. Vassalli a Milano tra il 1828 e il 1831 ...
Leggi Tutto
ISNARDI, Lorenzo
Giovanni Assereto
Nacque a Savona il 28 ott. 1802 da Girolamo e da Tommasina Pescetto. Studiò nel collegio delle Scuole pie di quella città, dove tra i professori trovò il padre G.A. [...] della matematica e dell'astronomia, da lui coltivato in gioventù. Dopo una memoria (Due tavole del calcolo delle anomalie vere delle certo per prestigio né per ricchezza di dotazioni. La legge Casati del 13 nov. 1859 la indebolì ulteriormente, ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...