BIANCHI
Fiorella Sricchia Santoro
Famiglia di artisti di origine lombarda, che per quasi due secoli fu al servizio dei Medici e dei Lorena, con incarichi attinenti alle collezioni d'arte granducali.
Non [...] Bianchi che il Baldinucci ricorda nelle Notizie di Costantino de' Servi (III, Firenze 1702, p. 9) fra gli esecutori del celebre tavolo ottagono in pietre dure su disegni di I. Ligozzi e B. Poccetti (ora nel Museo delle pietre dure di Firenze), alla ...
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DE GIACOMI, Eugenio
Graziella Martinelli
Figlio di Giacomo, avvocato e segretario generale del comune di Modena, e di Clementina Ruffini, nacque a Modena il 30 dic. 1852.
Studiò presso la locale accademia [...] prugne, fiori, limone (1891), Natura morta con melone, fiasco, fruttiera di mele e uva (1893), Composizione con tenda, tavolo, vaso di fiori e frutta (1901), che rievoca nell'impaginazione compositiva gli aulici precedenti del Cittadini, Natura morta ...
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PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] tipo di produzione due statuette con Giove e Giunone già in collezione Bellati a Mantova (Ravà, 1921, p. 2) e uno spettacolare tavolo da muro in bosso (De Grassi, 2014) in cui la tradizionale struttura è di fatto sostituita da figure di dei e semidei ...
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DODERO, Pietro
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 30 ott. 1881 da Giuseppe e da Maria Alessio. Frequentò a Genova dal 1897 al 1901 i corsi di pittura tenuti da C. Viazzi presso l'Accademia ligustica [...] amore, ill. n. 257, in Bruno, 1981, p. 233); 1920 (La signorina N. C., Mio figlio); 1924 (Terrazzo sul mare); 1928 (Tavolo rosso); 1934 (Giovanetta).
Nel 1913 il D. fu eletto accademico di merito dell'Accademia ligustica di belle arti e, nello stesso ...
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GIBERTONI (Ghibertoni), Carlo Francesco
Alfonso Garuti
Figlio di Paolo e di Caterina Soleri, nacque a Carpi, nel Modenese, il 21 dic. 1635, e fu battezzato nella chiesa collegiata dell'Assunta il giorno [...] , pp. 18-20; Manni, pp. 72-81) hanno voluto riconoscere nel G. anche il "Carolus Gibertonius" che firmò piani di tavolo operati in scagliola policroma con gustosi motivi d'effetto trompe-l'oeil: carte geografiche dell'Italia e del mondo, oggetti e ...
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BIANCHINI, Natale
Franco Barbieri
Figlio di Marco, nacque probabilmente a Marostica nel 1653 circa; ivi comunque visse e lavorò. Si rese celebre "per molti parapetti d'altari e tavolini che sembrano [...] chiesa di Villaraspa ed uno (attribuito però solo per sua congettura) in S. Pancrazio, presso Barbarano Vicentino. Oltre al tavolo di casa Bonomo, ne sono ricordati dal Maccà altri, in case marosticensi: quadrati, rotondi, figurati, e perfino "un ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] La cultura ha fallito. Perché ci siamo seduti, intervista di A. Santini, in L’Europeo, n. 15, p. 26.
1975 Intervento alla Tavola rotonda: Un nuovo modo di costruire la città. Il regolamento edilizio, Milano, 5 maggio, ora in Iuav story, in 10 maestri ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] portò a proporre per primo soluzioni innovative sulle materie plastiche per le sedute, sui laminati plastici stratificati per i tavoli e sulle sorgenti alogene per l’illuminazione.
All’origine della sperimentazione c’è l’interesse di Colombo per l ...
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FALLICA, Alfio
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Paternò (Catania) il 18 apr. 1898 da Salvatore, agricoltore, e Maria Russo. Frequentò la scuola superiore di architettura di Roma e già prima della laurea [...] realizzò a Catania il negozio di gioielleria Fecarotta in via Etnea n. 172 (oggi rimane soltanto l'insegna e un grande tavolo rotondo, da lui progettato). Intorno al 1930, sempre a Catania, progettò villa Caponetto, realizzata in via Passo di Aci.
Si ...
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BUGATTI, Carlo
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 febbraio 1856 da Giovanni Luigi, curiosa figura di studioso di architettura e di scienza, nonché scultore, e da Amalia Salvioni. Frequentò l'Accademia [...] sale (famosa e discussa quella poligonale, tutta ricoperta di pergamena, con grandi decorazioni circolari alle pareti e al centro un tavolo e quattro sedie contorte, oltre ad un grande divano a ferro di cavallo terminante in una turgida spirale che ...
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tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...