LUNELLI, Renato
Salvatore De Salvo
Primo esponente di una famiglia di musicisti e musicologi, nacque a Trento il 14 maggio 1895 da Narciso e da Gisella Pinamonti. Di provenienza agiata, si dedicò agli [...] italiano, e in alcuni cori una tendenza alla semplicità popolareggiante" (Carlini - Lunelli, p. 194). Dello stesso anno è il TeDeum a tre voci virili, tenore ad libitum e organo, la composizione liturgica più nota (edita postuma nel 1997, per cura ...
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SANDONI, Pietro (Pier) Giuseppe
Francesco Lora
SANDONI, Pietro (Pier) Giuseppe. – Figlio di Bartolomeo e Maria Colomba Priori, nacque a Bologna il 30 luglio 1683; infondata è la tradizione che lo vuole [...] la contessa Antonia Ceva Piatesi, un protettore d’alto rango come il cardinale Pietro Ottoboni (egli stesso compose il TeDeum per la funzione straordinaria in onore del porporato, celebrata dai Filarmonici il 16 novembre 1713 nella chiesa di S ...
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FEROCI, Francesco
Salvatotore De Salvo
Nacque a San Giovanni Valdarno (in provincia d'Arezzo) il 16 apr. 1673 da Ottavio e da Teresa Toci. Non si hanno notizie sui primi anni di vita, ma è certo che [...] cembalo (Londra, British Library, ms. 199); Che sarà di te, presente anche nel ms. 176 della British Library; Aure David, Cum accepisset Iesus, Vere languores nostros, In craticula teDeum, Assumpta est Maria, mottetti a quattro voci dispari (Firenze ...
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VINCENZO MARIA STRAMBI, santo
Paolo Cozzo
VINCENZO MARIA STRAMBI, santo. – Nacque a Civitavecchia il 1° gennaio 1745 da Giuseppe e da Eleonora Gori.
Il padre, di origini piemontesi (era nato a Refrancore, [...] aveva esplicitato il suo dissenso rispetto alle condizioni venutesi a creare per la Chiesa dopo l’annessione disertando il TeDeum celebrato nella cattedrale di Macerata, si rifiutò (seguendo le indicazioni provenienti in tal senso da Pio VII) di ...
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BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] 'Algeri Mustafà nelle acque di Bordighera: una cinquantina di prigionieri sfilarono per le vie della città nel corso di un solenne TeDeum di ringraziamento voluto dal doge.
Il B. terminò il suo primo dogato il 4 marzo 1781, entrando nella giunta dei ...
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MORETTI, Vincenzo
Saretta Marotta
MORETTI, Vincenzo. – Nacque a Orvieto il 14 novembre 1815 da Domenico e da Elisabetta Mazzoni-Brancaleone, nobili orvietani, già genitori di un figlio avviato alla [...] delle Romagne, rimpatriato e divenuto sindaco al posto di Carlo, provocò Moretti chiedendogli di celebrare una messa solenne e il TeDeum per la festa dello Statuto del 13 maggio 1860. Al rifiuto del vescovo, che oppose il proprio dovere di coscienza ...
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BELLI, Giulio
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Longiano (Forlì): rimane incerto l'anno di nascita, indicato da alcuni biografi con il 1560, da altri con il 1570.
Il primo lavoro pubblicato dal [...] madrigali, i Psalmi ad Vesperas in totius anni solemnitatibus quinque vocibus duoque cantica Beatae Virginis et in fine addito TeDeum laudamus, Venezia, Amadino, 1592, e Il secondo libro delle Canzonette a quattro voci, con alcune Romane à tre voci ...
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COSSONI (Cossogna), Carlo Donato
Giancarlo Landini
Figlio di Giovanni Antonio, nacque a Gravedona (Como) l'11 nov. 1623, come attesta il certificato di nascita ritrovato dalla Pusterla. Famiglia nota [...] -8 concertata, op. 11, ibid. 1671; Il III libro dei mottetti a voce sola, op. 12, ibid. 1675; Messa e TeDeum, op. 14, Milano, Beltramino, 1679.
Si ricordano inoltre gli oratori: L'Adamo (eseguito a Bologna nel 1663); La Dina rapita (eseguita ...
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RUSTICI, Agapito
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Agapito. – Nacque da nobile famiglia romana, forse a Roma intorno al 1415, dal noto umanista Cencio di Paolo di Cencio e da una Agnese. [...] di 138 esametri (edito ibid., pp. 167-170; inc. Te quibus emeritum nunc, Carole, laudibus ornem) per celebrare la al popolo in una solenne processione e i cantori dopo il TeDeum intonarono l’inno scritto da Rustici. Il componimento, che prende ...
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MUSTAFÀ, Domenico
Salvatore de Salvo Fattor
– Nacque a Sterpare di Sellano (Perugia) il 16 aprile 1829, da Francesco e da Petronilla Vitali.
Non si hanno notizie sui primissimi anni della giovinezza [...] 1848 fu ammesso come primo soprano ‘soprannumerario’ alla cappella pontificia. Il 9 febbraio 1849 partecipò al TeDeum per la proclamazione della Repubblica Romana, suscitando l’indignazione dei cantori pontifici; una volta ripristinata la sovranità ...
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Te Deum
〈tè dèum〉 o 〈teddèum〉 locuz. lat. (propr. «te, Dio, [lodiamo]»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali (Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura nelle...
veglia
véglia (ant. o pop. tosc. végghia) s. f. [der. di vegliare]. – 1. a. Il fatto, la condizione di vegliare, di stare sveglio: mi parve di sentire, stando così tra la v. e il sonno, che qualcuno mi chiamasse. b. In partic., lo stare sveglio...