INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] Grisar, pp. 316-324).
L'I. morì a Roma il 24 apr. 1649. Le sue spoglie furono deposte nella sepoltura comune dei padri teatini nella chiesa di S. Andrea della Valle. Secondo il testamento dell'11 dic. 1647, lasciò le sue due vigne a Propaganda Fide e ...
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PELLIZZARI, Giovanni Battista
Anna Pietropolli
PELLIZZARI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque attorno al 1598 a Verona, da Antonio, come si legge nel documento del 1642 reso [...] .
Le sue prime opere documentate risalgono al 1624, quando gli venne affidata l’esecuzione dei sette Ritratti di beati e santi teatini per la chiesa di S. Gaetano a Padova, in occasione dei festeggiamenti decretati da Urbano VIII per celebrare la ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] in quella città per completare la decorazione da lui iniziata e rimasta interrotta nella chiesa di S. Antonio Abate dei padri teatini. La prima opera datata è il S. Giacomo che apre le porte di Coimbra (Genova, oratorio di S. Giacomo alla Marina ...
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FALCOIA, Tommaso
Massimo Bray
Nato a Napoli nel 1663 da una famiglia di umili origini, la vita del F. segue fedelmente un modello biografico comune a molti religiosi del sec. XVII. Entrato giovanissimo [...] comunità religiose. Un clima di persecuzione, favorito da una campagna dottrinale, pastorale e anche diffamatoria portata avanti soprattutto dai teatini, si diffuse all'interno dei conventi. Dalla fine del 1687 e per due anni si susseguirono accuse e ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] . Grandi artefici dell’intera opera riformatrice furono i nuovi ordini religiosi, principalmente la Compagnia di Gesù, e poi teatini, somaschi, barnabiti, ospedalieri di s. Giovanni di Dio, ministri degli infermi, chierici regolari della Madre di Dio ...
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MARINO, Giambattista
Fausto Nicolini
Poeta, nato a Napoli il 18 ottobre 1569. Fu avviato dal padre (il giureconsulto Gianfrancesco) alla giurisprudenza. Ma l'ingegno vivacissimo e l'innata straordinaria [...] l'andar dispersi altri manoscritti mariniani serbati lungamente a Napoli in parte presso i Crasso di Pianura, in parte dai teatini di San Paolo; che altri ancora, contenenti talora versi inediti, sono posseduti a Napoli dalle biblioteche Nazionale e ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] da Gian Pietro Ferretti, vescovo titolare di Milo.
Nel corso dello stesso anno il G. si trasferì a Venezia, nella casa dei teatini in S. Nicola da Tolentino: forse è proprio lui quel "sacerdote di Bressa", non conosciuto a Venezia, su cui il 9 dic ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] (Strazzullo, 1969, pp. 96 s.). Questo smentisce la notizia fornita dal Celano di un C. appartenente all'Ordine dei teatini (Celano, 1792, p. 303), errore che conferma una tradizionale associazione del C. all'attività svolta dall'architetto napoletano ...
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ZACCOLINI, Matteo
Barbara Furlotti
– Attestato nei documenti d’archivio con le varianti di cognome Ceculini, Zaccolino e Zocolino, nacque il 12 aprile 1574 a Cesena da Santino Ceculini, di professione [...] . 604 s., appendix A6) sulla base di un disegno da lui stesso prodotto e preventivamente approvato da Cristoforo Roncalli e dal padre teatino Biagio Betti, per un compenso di 140 scudi di moneta (Giffi, 1999, p. 103; Guidolin, 2015, p. 497); come già ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] stesura di un "disegno per dipingere la cupola" di S. Vincenzo, tempio dei teatini, consegnato l'8 marzo 1670 (Archivio di Stato di Modena, Arch. dei padri Teatini, Soppress. napoleon., Libro dei capitoli, 1655-1750, c. 25v), cupola che consta esser ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...