BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] pp. 123-56). Lettere e poesie apparvero in varie raccolte (Teatrodelle glorie di A. Basile, Venezia 1623, prefaz. al poema Mocenigo, Venezia 1657;lettere, in G. G. Nicolini, Le ombre del pennello glorioso del sig. Pietro Bellotti, ibid. 1659, pp ...
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Librettista e poeta satirico dialettale veneziano (Venezia 1598 - Legnaro, Padova, 1659). Scrisse numerosi libretti d'opera per F. Cavalli e C. Monteverdi. ...
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Librettista e poeta satirico dialettale veneziano del sec. XVII.
È autore dei seguenti libretti d'opera, scritti per C. Monteverdi e per F. Cavalli, e tutti per i teatri di Venezia: Gli amori di Apollo e Dafne, musica di Cavalli (teatro S. Cassiano, 1640 e teatro Ss. Giovanni e Paolo, 1647); Didone, ... ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] delleombre; Del bene; Dell'arte di conoscere e giudicare il bene ed il male; Dell'arte di persuadere; Della perfezione; Dell'esame delle di grido, quali il Simonetta e il Rusnati: e un teatro all'aperto, ad emiciclo" (P. Mezzanotte, L'architettura da ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] delle brevi biografie il regista Mario Monicelli ha tratto il film Facciamo paradiso (1995).
Pontiggia aveva intanto inaugurato al teatro La contemporaneità dell’antico, con premessa di E. Pianezzola, Padova 1998; Il residence delleombre cinesi, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e il 1899; molto di enfasi nell'annuncio della costruzione, mai realizzata, di un teatro apollineo ad Albano, ad oscurare la fama di Wagner d'ombra" come la definì il Cecchi, ma meglio dire "d'ombre" d'un nuovo averno con una sola voce, quella del " ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] morte del padre (1888), il sonetto Quando la terra è d'ombre ricoverta, prima stesura di Così gl'interi giorni… (1862), il Ajace fu messo in scena al teatro alla Scala il 9 dic. 1811; nella replica della sera successiva vennero apportate alcune ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] de' rilievi, e così col lume profundano l'ombre dei piani e compagnano i colori diversi insieme di dell'opera come una fenomenologia dell'humour avente per protagonista il conversatore e per teatro una sala di ritrovi mondani. Invece il gioco dell ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] le nuove società agrarie ed economiche (fasc. 1), o si occupa dell'uso dei teatri (fasc. 3), o istituisce un parallelo tra Rousseau e Voltaire (fasc. 1), o si preoccupa dell'educazione delle donne (fasc. 7), o analizza i filosofi moderni (fasc. 12 ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] lontani e riempie l'avvenire colle ombre del suo passato" (p. 331ss.; B. Croce, E. D., in Letter. della nuova Italia, III, Bari 1964, pp. 161-169;A . Angelini-C. A. Madrignani, Cultura, narrativa e teatro nell'età del positivismo, Bari 1975, pp. 109- ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] poi per inaugurare il 2 febbr. 1928 a Roma il Teatro Reale dell'Opera, già Costanzi. Per una sorta d'ironia, al complessa, ma schietta e sentita dialettica 'sonora' di luci ed ombre" (Ronga, p. 296).
Il favore incontrato dal Mefistofele dopo il ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] . L'abate C. e il suo teatro comico, Milano 1902; A. Valentini, C. P., in Memorie dell'Accad. di scienze lettere ed arti degli Annuario del Liceo Colletta di Avellino, 1931-32; G. Michelotti, Ombre al proscenio, Torino 1937, pp. 17-22; D. Lucchesi, ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...