Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] visigote (408-410), il territorio di A. fu teatro delle guerre gotiche (535-553). Con la riconquista irregolare come la configurazione del suolo urbano, ricalca ancora oggi quello romano e medievale (Pirani, 1979). Il molo del porto di Traiano ...
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Roma antica
Tommaso Gnoli
La città padrona del mondo
La città di Romolo sorse nell’8° secolo, ma è in età etrusca che si sviluppa fino alla prima cinta muraria costruita da Servio Tullio. La caduta [...] stessa area sarebbero sorti poi anche il Circo Flaminio e, quindi, il Teatro di Pompeo (55 a.C.), nei pressi di Campo dei Fiori: dell’imperatore. Ai piedi del colle l’area del Foro romano venne ampliata con i Fori cosiddetti imperiali.
L’età di ...
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Londra
Claudio Cerreti
Da porto fluviale a metropoli globale
Londra è una delle poche città che, con la loro attività, possono provocare effetti in tutto il mondo, soprattutto in un’epoca di globalizzazione [...] il commercio internazionale: in particolare, all’epoca dell’Impero Romano, nei primi secoli dopo il Mille, e poi dall’ epoca dei filosofi Tommaso Moro e Francesco Bacone e del teatro di William Shakespeare e Christopher Marlowe. In questo periodo ...
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Vienna
Claudio Cerreti
Sul Danubio, ora nuovamente al centro dell’Europa
Già capitale di un grande impero, Vienna si è trovata nel Novecento in una posizione marginale e capitale di uno Stato che le [...] centro militare e mercantile quasi di frontiera. Caduto l’Impero Romano, risorta come fortezza carolingia, nel 10° secolo diventò alta borghesia cominciò a competere con la corte.
In teatro si affermava la commedia brillante; in campo musicale, ...
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Irlanda, storia della
Francesco Tuccari
Un'isola divisa
L'Irlanda fu conquistata da popolazioni celtiche intorno al 4° secolo a.C. e sino al 12° secolo d.C. mantenne ‒ con la parentesi dell'occupazione [...] dalle popolazioni celtiche degli Scoti e dei Gaeli. Rimasta ai margini del mondo romano, si diede una rudimentale struttura unitaria e fu cristianizzata tra 5° e 'unione con la Gran Bretagna ‒ divennero teatro delle violenze dell'IRA e dei gruppi ...
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Veneto
Regione dell’Italia nordorientale, con capoluogo Venezia. Occupato dai romani nel 2° sec. a.C., il V. decadde in età tardoantica, in partic. nei centri cittadini (Altino, Concordia), per le invasioni [...] nota come marca trevigiana, cadde nelle mani di Ezzelino da Romano, che attuò la prima forma di governo signorile nella regione. con la storia dei possedimenti di terra di Venezia. Teatro di battaglia tra austriaci e francesi nella prima campagna d ...
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(gr. Σπάρτη) Cittadina della Grecia, nel Peloponneso meridionale, capoluogo del nomo della Laconia, sulle rive del fiume Eurota.
Cenni storici
L’antica S. (in greco chiamata anche Λακεδαίμων) fu fondata [...] destra dell’Eurota, includendo la zona dell’odierna città, si conservano resti delle mura (4° sec. a.C), del teatro ellenistico-romano, del tempio di Atena Chalkìoikos e del celebre santuario di Artemide Ortia, più volte ricostruito a partire dall’8 ...
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Subregione della Calabria ionica, nella prov. di Reggio, omonima della regione storica della Grecia dalla quale provenivano i coloni che vi fondarono Locri Epizefiri. È formata dalla Piana di Locri (ampia [...] alla fine dell’8° sec. a.C., che divenne municipium romano dopo la guerra sociale (89 a. C.). I resti cinto da mura, che segue un impianto urbanistico regolare, cui si raccorda il teatro (4° sec. a.C.). Nel santuario di Marasà il tempio di Afrodite ...
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Gaiòla, Parco sommerso di Area marina protetta istituita con decreto interministeriale del 7 agosto 2002 dal Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio di concerto con i Ministri per i Beni e [...] riserva generale comprende il residuo tratto di mare all’interno del perimetro del parco medesimo. Il patrimonio archeologico del parco comprende i resti della villa (con teatro, odeon, un ninfeo e poche tracce di un complesso termale) del cavaliere ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] , che sembra essere stato costruito sopra un antico teatro. L'alto livello della carpenteria, evidente in questi in queste due città, ma anche in altri centri del mondo romano, come Conimbriga ed Efeso, molti di questi edifici erano certamente ancora ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...