Vedi KASSOPE dell'anno: 1973 - 1995
KASSOPE (Κασσώπη)
S. I. Dakaris
Una delle più grandi e più importanti città dell'antico Epiro e una delle meglio conservate; occupava una posizione strategica al centro [...] teatro con l'arteria principale, che in questo punto e fino alla porta occidentale si allarga per facilitare il traffico, quando il teatro sui muri dei lati N ed O e le fondazioni di due scale in legno nelle due stanze d'angolo dell'ala N, che ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] poche. Ma è forse probabile che tra le monete licie che risalgono alla fine del VI sec. a. C. e, tra il 450 sul letto è trattato in scala più grande e quasi di con un altro che si rizza sopra il teatro), ha singolarmente ellenizzato la sua forma e ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] in varî stadî di lavorazione dal semplice abbozzo alla più completa rifinitura; lo stesso si può dire fissò certamente in modelli plastici in scala ridotta, ma ben rifiniti, le della architettura di una scena di teatro, sembra dover riconoscere un vero ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] C., più tardi, l'incarico del teatro di Prato, oggi teatro Metastasio, al quale lavorò dal 1827 al Carlo di Napoli e della Scala di Milano. Gli stucchi furono disegni del progetto: la pianta e il prospetto alla Nazionale di Firenze, Carte C. D., cass. ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] dell'artigianato su scala industriale, determina l della Glauke si trova invece il complesso del teatro e dell'odeion. Questo fu costruito verso la da sedili, così come è descritta da Pausania. Vicino alla Lerna vi è il santuario di Asklepios, che ha ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] , tra l'altro, dai preti di S. Maria della Scala in Trastevere, La morte della Madonna del Caravaggio al prezzo di , VI (1972), pp. 403, 416; P. Carpeggiani, Teatri e apparati scenici alla Corte dei Gonzaga..., in Bollettino del Centro int. di archit ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] . Apollonia, p. in corte del Teatro Vecchio), caratterizzato dalla forma a cubo scantonato semplificate e in scala ridotta lo schema 1015-1906), Venezia 1910; G. de Francovich, Contributi alla scultura ottoniana in Italia. Il puteale di S. Bartolomeo ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] di un podio, che, sul lato N, di fronte alla porta verso il doppio porticato, si allarga in uno podio al quale si accede per mezzo di scale e che portava una struttura a colonne. Villa Insulare (il cosiddetto "Teatro Marittimo"), da ambo le parti ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] 1751, ma è datato, su un cartiglio, 1756.
Alla morte di Carlo, l'impresa passò ai figli avuti spinsero Lorenzo all'utilizzo della residenza come teatro di ricevimenti; vi si svolsero anche produzione in serie su larga scala, che allontanò lo spettro ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] restauro al duomo, a S. Martino, al teatro degli Avvalorati e in particolare alla basilica di S. Domenico, per la quale nel caserme da realizzarsi negli ex conventi di S.Martino in via della Scala (1811) e di S. Francesco (1813);una casa centrale di ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...