ALALEONA, Domenico
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Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] eseguito, dapprima all'Augusteo di Roma (21 marzo) e poi allaScala di Milano, l'intermezzo dell'opera Mirra, in due atti e nella stagione teatrale 1915-16 fu inclusa nel programma del teatro Costanzi di Roma, dove fu rappresentata alcuni anni dopo ( ...
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BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giovan Battista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] Milano, dove è conservato anche un soggetto di genere, la Macerazione della canapa. Dipinse i sipari del teatro Manzoni e allaScala; quest'ultimo, in collaborazione con R. Casnedi. raffigurava il Carro di Tespi. Numerosissimi i ritratti, da quelli ...
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BELLOTTI BON, Luigi
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Nacque a Udine il 17 apr. 1820 da Luigi Bellotti e da Luigia Ristori.
Il padre, nato a Rovigo da un ufficiale veneto probabilmente nel 1783 (Rasi), dopo aver ricevuto una buona [...] , dei maggiori spettacoli di ballo che si davano allaScala (Prometeo di S. Viganò; I riti indiani e I, Firenze 1887, pp. 92 ss.; G. Costetti, La Compagnia Reale Sarda e il teatro ital. dal 1821 al 1855, Milano 1893, p. 216; L. Rasi, I comici ital., ...
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FILIPPI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Vicenza il 13 genn. 1830 da Giovan Battista, commerciante, e da Isabella Castellani. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, spinto [...] giuridici per la musica: iniziò infatti a curare la cronaca dei teatri per un piccolo giornale di Venezia, I fiori letterari, diretto da , lavorò a che ne fosse accolto il Mefistofele allaScala e sotto la direzione dello stesso autore: egli vedeva ...
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ANDOLFATI
Gaspare De Caro
Famiglia di attori del secolo XVIII e degli inizi del XIX. Bartolomeo, nato a Vicenza intorno al 1725, recitò come "amoroso" nelle compagnie di F. Berti, P. Rossi e G. Medebach, [...] alle scene nel 1820. La compagnia recitò a lungo a Milano, al Teatro della Scala, e a Bologna, all'Arena del Sole e al Teatro del Corso. Le fortune della compagnia non resistettero però alla passione del gioco che ridusse l'A. in estrema miseria. La ...
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BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] Massa (Teatro, alla Pergola di Firenze, 1895) e La sorella di Mark di G. Setaccioli (Roma, Teatro Costanzi, 1896 intimi, Firenze 1943; E. Gara, Giardino di bel canto. G. B., in La Scala. Rivista dell'Opera, Milano, marzo 1953, n. 40, pp. 29-34; G. ...
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BORGHI MAMO, Adelaide
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 9 ag. 1829. Incoraggiata dai cantanti D. Donzelli e Giuditta Pasta, studiò canto con Matilde Festa, debuttando nel 1846 nel Giuramento di S. Mercadante [...] Nel 1851 cantò a Napoli Malvina di Scozia di G. Pacini al Teatro S. Carlo e nel 1853 fu a Vienna. Di ritorno in in concerti e partecipò anche al Norwich Festival. Nel 1861 presentò allaScala di Milano, in prima esecuzione, l'Espiazione di A. Peri ...
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ANELLI, Angelo (pseudonimi: Marco Landi e Niccolò Liprandi)
Riccardo Capasso
Nacque a Desenzano sul Garda il 10 nov. 1761. Compi i primi studi nel seminario di Verona, dedicandosi soprattutto alla letteratura [...] vi conseguì la laurea in utroque iure. Datosi alla politica, aderì alla Cisalpina; sopravvenuta la reazione austro-russa, finì in brio costantemente acceso dall'arguzia. Poeta quasi fisso del teatro della Scala dal 1799 al 1817, l'A. fornì a molti ...
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AMATO, Pasquale
Angelo Mattera
Baritono. Nacque a Napoli il 21 marzo 1878; già avviato agli studi di ingegneria, li abbandonò per dedicarsi al canto, iscrivendosi al conservatorio napoletano di S. Pietro [...] . divenne in breve uno dei principali interpreti del teatro Metropolitan di New York, che lo tenne impegnato F. Cilea (di cui aveva interpretato Gloria il 15 apr. 1907 allaScala di Milano). Ciò gli era consentito e dal suo temperamento e dall' ...
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APREA, Giuseppe
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Napoli il 19 genn. 1876. Scolaro di Filippo Palizzi e Domenico Morelli, derivò dai due maestri l'interesse per la pittura di paesaggio e di figura [...] , pp. 9 s.; A. Macchia, G. A. pittore in una mostra alla Gall. Fiamma, Roma 1927; Mostra individuale di G. A., Teatro della Scala, Milano, marzo-aprile 1919; Mostra personale di G. A. alla Casa d'artisti, Milano 1936; Catalogo IV Quadriennale d'arte ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...