BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] Scritti estetici, I, Milano 1864, pp. 142 s.; G. Ghilini, Teatrod'huomini letterati, I, Venetia 1647, pp. 141 s.; G. Cinelli 4 (1934), pp. 470-487; A. Sautto, La vita e le opere del poeta E. B., in Rassegna nazionale, LVII (1935), pp. 203-218 ...
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RIGHINI, Vincenzo
Christoph Henzel
RIGHINI, Vincenzo (Maria). – Nacque a Bologna il 22 gennaio 1756, figlio di Giovanni Antonio e di Margherita Pegni, terzogenito dopo Geltrude (nata nel 1751; va forse [...] in una cantata accademica, indi a Roma nel Carnevale 1770, nel Teatro delle Dame. Fece poi parte della compagnia di Giuseppe Bustelli a di arie d’opera. Dei suoi melodrammi soltanto La selva incantata, come «romantisch-heroische Oper» in versione ...
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ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] nel carnevale seguente (1767) faceva eseguire un'altra opera sua al teatro Nuovo, I matrimoni per dispetto. Sebbene questi suoi , passò a Praga e a Berlino, dove vennero eseguite Il trionfo d'Arianna e Il cavaliere per amore. Nell'estate del 1786 l'A ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] aveva a Parigi e a Francoforte e almeno uno in ogni città d'importanza. I documenti sono poco chiari sul volume delle monete e Fiocco e dal Bombarda per la creazione di un moderno teatro dell'Opera a Bruxelles, da erigere ex novo con i proventi della ...
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FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] e in Spagna.
Travolto dalla bancarotta a causa dell'opera insipiente dell'amico V. Crescenzi, suo amministratore, vendette prassi e la cultura del teatro di prosa borghese, per cui il F., nel perseguire un teatrod'attore, quale quello di varietà ...
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CAVACCHIOLI, Enrico
Stefano Giornetti
Nato a Pozzallo (Ragusa), da Vincenzo e da Silvia Federici il 15 marzo 1885, giovanissimo si stabilì a Milano, prendendo parte attiva alla vita culturale come giornalista [...] borghese” (Antonini), sebbene non manchi una certa originalità d’impostazione che spesso si smarrisce in un groviglio di simboli e allegorie.
Il frutto più maturo di questo teatro, “l’opera indubbiamente più armonica nella sua struttura, più chiara ...
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BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] sue funzioni pubbliche.
A. Moreri non conosceva certo tutte le opere del B. quando ne delineava la figura in una voce G. Rossi Bari 1930, canto II, ottave XIII-XXII; G. Ghilini, Teatrod'huomini letterati,Venezia 1647, II, p. 49; J. J. Manget, ...
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MERELLI, Bartolomeo
Angelo Rusconi
Nacque a Bergamo il 19 maggio 1794. I nomi dei genitori non sono noti: il padre, amministratore dei conti Moroni, gli garantì una buona educazione umanistica.
Sugli [...] Torino 1986, pp. 12-14, 16, 18, 25, 130, 147-149, 152, 164 s., 192, 197, 241; J. Rosselli, L’impresario d’opera. Arte e affari nel teatro musicale italiano dell’Ottocento, Torino 1985, pp. 24 s., 30, 62 s., 75, 87, 101 s., 106, 122, 126, 134 s., 142 ...
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SCHIAPARELLI, Elsa
Giovanna Uzzani
SCHIAPARELLI, Elsa. – Nacque il 10 settembre 1890 a Roma, a palazzo Corsini, dove il padre, Celestino, svolgeva il ruolo di direttore dell’Accademia dei Lincei, nondimeno [...] metallo, ispirati variamente all’operetta, alla pittura, al teatro, da abbinare in contrasto piccante con abiti da sera, ineluttabile per la casa di moda, che ridusse la mano d’opera e si orientò verso un numero limitato di creazioni. Nel luglio ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] U. Giordano, che diresse con ima e temperamento d'artista. Chiamato al Covent Garden, iniziò una lunga momento svolse la sua attività prevalentemente al Teatro dell'Opera di Roma, dove, oltre a opere di repertorio, diresse in prima esecuzione Miranda ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...