BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] Saint-Saëns, di cui egli aveva fatto rivivere al teatro dell'Opera di Parigi (1914-15, 1916-17) l'Enrico , XII(1941), nn. 9-10, pp. 145-149, 161-166; A. Lancellotti, Le voci d'oro, Roma 1942, pp. 167-180; F. W. Gaisberg, La musica e il disco, Milano ...
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COSTANZI, Giulio Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Contigliano (Rieti) il 25 apr. 1875 da Francesco (parente del costruttore del teatro dell'Opera di Roma) e Rita Nardi. Laureatosi in ingegneria civile [...] 000 CV, le ali a sbalzo e, cosa mai fatta prima d'allora in Italia, carenatura metallica integrale. Nel volo inaugurale, avvenuto essa applicate. Dopo anni di lavoro aveva quasi ultimato l'opera, che si componeva di circa 4.000 voci di aeronautica ...
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BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] con il suo ex compagno di conservatorio L. Arditi, per il Teatro Tacon dell'Avana, dove ebbe il posto di primo contrabbassista ed esordì come direttore d'orchestra e compositore d'opera con il Cristoforo Colombo (1847). Da allora la sua attività si ...
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PILOTTO, Camillo
Irene Scaturro
– Primogenito di quattro figli, nacque a Roma il 6 febbraio 1888 da Libero, affermato attore e drammaturgo, e Antonietta Moro, eccellente 'seconda donna'. Dal padre ereditò [...] pioniere del dramma giallo); recitò inoltre nella compagnia del teatrod’Arte e nella Dannunziana.
Nel 1930, diretto da Anton Giulio Bragaglia, impersonò Macheath nella prima edizione italiana de L’opera da tre soldi, presentata col titolo La veglia ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] , p. 415). Andò quindi a Venezia dove, in qualità di "virtuoso del Langravio d'Assia Darmstadt", cantò in cinque opere, fino al 1717: al teatro S. Angelo si esibì in due opere di A. Vivaldi, Arsilda regina di Ponto e L'incoronazione di Dario e in ...
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PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] e in settembre Attila di Verdi a Edimburgo con i complessi del Teatro Massimo di Palermo. Nel 1973 debuttò con La forza del destino Patanè fu uno dei più stimati concertatori e direttori d’opera del secondo Novecento. Cresciuto in un ambiente propizio ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] di F. Gye (1878). Da quel momento intensificò i viaggi alrestero, dove si recava per dirigere le stagioni d'opera italiana sui palcoscenici dei maggiori teatri del mondo. Pur non avendo più alcuna carica stabile, si recò molte altre volte ancora in ...
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BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] il Sadoleto e Cornelio Agrippa.
Fonti e Bibl.: Lettere, rime ed altre opere mss. del B. in Salò, Biblioteca, Sez. A, Mss. di E. Pastorello, Firenze 1960, pp. 23-25; G. Ghilini, Teatrod'huomini letterati, Venezia 1647, pp. 70 s.; T. Boccalini, De' ...
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GASPARI, Gaetano
Pacifica Artuso
Nacque a Bologna il 15 marzo 1807 da Luigi e da Anna Maccaferri, di modeste condizioni. Nel 1821 intraprese gli studi di armonia e contrappunto con B. Donelli presso [...] 'incarico, meno prestigioso, di maestro dei cori al teatro Comunale. Contemporaneamente, riuscì a ottenere per concorso la di intere biblioteche private, tra cui la collezione di libretti d'opera del marchese S. Conti Castelli, e creò inoltre un ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] ; V, ibid. 1786, p. 341; VI, ibid. 1788, p. 158; C. Ricci, I teatri di Bologna nei secc. XVII e XVIII, Bologna 1888, pp. 242, 361, 364, 365, 367, 368 di Bologna, V, Libretti d'opera in musica, Bologna 1943, pp. 3-5; E. Schniitz, A (d') C. P., in Die ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...