Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo [...] dall'esperienza del teatro, anche nella regia, con frequenti spostamenti all'estero; diresse il Teatrod'Arte di 1937). Presso questa casa editrice vide la luce l'ed. post. di tutte le Opere di L. P. a cura di M. Lo Vecchio-Musti (6 voll., 1957-60 ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] anni fecondi per la narrativa boliviana, come dimostrano anche le opere di Ó. Uzín Fernández El ocaso de Orión (1972) affrontato il tema dei cercatori d’oro. Al teatrod’avanguardia e alle esperienze di teatro sperimentale che hanno percorso tutta l ...
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Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] al 1770. In un primo tempo si componeva soltanto di musiche, brani d’opera, operetta, esecuzioni di antiche canzoni e canzonette in voga. Alla metà del 19° sec. sorsero i primi veri teatri di v., i variétés, nei quali lo spettacolo era diviso in tre ...
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Attore, regista e autore teatrale italiano (n. Monfalcone, Gorizia, 1964). Assessore alla Cultura del Comune di Milano (2008-10), dopo l’esordio come attore teatrale nel 2005 con In viaggio con Virgilio [...] nel 2023, la produzione del docufilm Altri comizi d'amore (2023), intenso omaggio a Pasolini, e Teatro di Milano - Teatrod'Europa, nel 2024 ha debuttato al Caracalla Festival, con il Teatro dell’Opera di Roma, con lo spettacolo Visse d’arte, visse d ...
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Regista di teatro e musicologo italiano (Napoli 1933 - ivi 2025). Studioso dell'espressività popolare della Campania, ha dedicato alle feste in uso in questa regione il volume Carnevale si chiama Vincenzo [...] ), Là ci darem la mano (2007), Pergolesi in Olimpiade (2011). Direttore artistico (1981-87) del Teatro San Carlo di Napoli, dove ha realizzato numerose regie d'opera, nel 1995 è stato nominato per chiara fama direttore del conservatorio San Pietro a ...
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Regista (n. Waco 1941). Dopo studî di architettura si dedicò al teatro nella Byrd Hoffman School of Byrds di New York, lavorando al recupero di ragazzi cerebrolesi. Da questa esperienza nacque Deafman's [...] più originale della nuova generazione. W. proponeva un teatro statico e contemplativo, in cui emozione e poesia nascono e innovative le sue regie d'opera (Alceste di Gluck, 1986; Le martyre de saint Sébastien di Debussy-D'Annunzio, 1988; Lohengrin ...
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Pseudonimo dell'attore e regista K. S. Alekseev (Mosca 1863 - ivi 1938); proveniente da un teatrod'amatori, dopo aver conosciuto la scena parigina e frequentato i corsi della scuola teatrale moscovita, [...] curando la piena rispondenza della realtà al contenuto dell'opera nei drammi naturalistici e l'espressione di un'atmosfera spirituale in quelli simbolici. I suoi spettacoli messi in scena nel Teatrod'Arte, da lui fondato con V. I. Nemirovič-Dančenko ...
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Regista e scenografo francese (Pelussin, Loire, 1885 - ivi 1952); nel 1920 assistente di F. Gémier, fondò un teatrod'arte, Les Compagnons de la Chimère (1922), dal 1924 al 1928 diresse lo Studio des Champs [...] Italia. Moltissime le sue regie, per le quali disegnò anche scene e costumi. Sua opera teatrale: Dulcinée (da Cervantes, 1939). Espose le sue teorie sul teatro, inteso quale sintesi ῾religiosa᾿ di tutte le arti, nei periodici da lui diretti (Bulletin ...
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Poeta (Gorla, Milano, 1839 - Milano 1875). Fu tra i principali esponenti della scapigliatura milanese, della quale incarnò anche nella vita gli aspetti più ribelli e sregolati; morì alcolizzato. Già attivo [...] cui seguirono Penombre (1864), Fiabe e leggende (1867) e Trasparenze (post., 1878). Autore di diversi libretti d'opera, tentò anche la via del teatro di prosa (Le madri galanti, con A. Boito, 1863; Altri tempi, 1875), ma con scarso successo. Lasciò ...
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Poeta, autore drammatico e regista ceco (Chudenice, Klatový, 1868 - Praga 1950). Direttore artistico (dal 1912) e primo regista del Teatro Nazionale di Praga, gli diede un'impronta europea e, sotto l'influsso [...] . Scrisse drammi e fiabe sceniche, tra cui Bludička ("La fiammella", 1869), Princezna Pampeliška ("La principessa Dente-di-leone", 1897), Oblaka ("Le nuvole", 1903), libretti d'opera (fra cui Rusalka, 1901, per A. Dvořák) e nove raccolte di versi. ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...