POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] parte.
In queste opere Poletti si avviava a miglioria nelle fabbriche romane nel corso del secolo XIX, in Bollettino d’arte, suppl. ai nn. 35-36 (1986), I, , Venezia 1995, pp. 34, 413; Il teatro della Fortuna in Fano. Storia dell’edificio e cronologia ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] e il Cardinale Ferdinando d'Adda, mortonel 1719 (ill. 215 s. in Enggass, 1976).
L'opera migliore è la figura Roma nell'arte: la scultura..., Roma 1942, pp. 282-284; A. Rava, I teatri di Roma, Roma 1953, p. 83; A. Chiti, Pistoia, Pistoia 1956, p. 168 ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] che ha probabili rapporti con il teatro. Alle soglie del neoclassicismo, egli , III, 146, 186 s., 194, 240, 242, 244, 249, 251, 255; D. M. Federici, Mem. trevigiane sulle opere di disegno, Venezia 1803, 11, P. si; A. Da Morrona, Pisa illustrata dalle ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] artisti. Il D. stesso si distinse come committente di opered'arte e soprattutto come collezionista.
La prima opera da lui nel Settecento il palazzo fu sventrato per far posto al teatro Valle.
Ambedue i palazzi erano famosi per la collezione di ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] al teatro, progettando 1979, pp. 87 s.); A. Rossi, E. P. pittore, Genova, s.d. [ma 1944] (con bibl.); G.C. Argan, Presentazione, in Mostra del pittore P., Torino 1962 (con bibl); E. Persico, Tutte le opere (1923-1935), a cura di G. Veronesi, I, Milano ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] racconto delle sue confidenze, delle sue impennate, delle sue preferenze, in un teatro che ha per sfondo le corti romana e francese e la più alta le maniere degli artisti e, di conseguenza, l'operad'arte autentica dalla copia, e infine il valore ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] Iolanda la sua bella e pietosa figliuola» (G. Giacosa, Teatro, I, Milano 1968, p. 53).
La rievocazione di un , pp. 162, 168 s., 207, 291; M. Bernardi - V. Viale, Alfredo D’Andrade, la vita, l’opera e l’arte, Torino 1957, pp. 25-27, 33-35, 42, 44 s., ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] mostra retrospettiva, nei locali del ridotto del teatro alla Scala, dedicata all'opera dell'amico T. Cremona, morto in con l'abbandono del G. della posizione di socio della galleria d'arte, da quel momento gestita dal solo Alberto. Di conseguenza ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] fondatore del gruppo di teatro sperimentale Palcoscenico e direttore mostra Arts primitifs dans les ateliers d’artistes al Musée de l’homme ; F. Gualdoni et al., I Quaderni: C. P. opere 1942/1995 (catal.), Milano 1996; Il movimento spaziale. Arte ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] pittura il cui mercato si era andato sviluppando a Napoli per la presenza di pittori come M. Fortuny e le operazioni commerciali del mercante d'arte parigino J.-A. Goupil, con il quale era in contatto lo stesso Morelli (Mimita Lamberti, 1982, pp. 5 ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...