FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] . Il suo giardino a Monte Cavallo è già una piccola operad'arte, se l'Aretino nella III giornata del Dialogo lomette a collaborazione, in Quaderni di teatro, II,marzo 1980, 7, pp. 31-66; F. Cruciani, Materiali del teatro-teatro materiale: la scena, ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] , ispirata dal padre Sordi.
Perugia fu teatro, nel giugno del 1859, di una Dopo l’annessione di Roma al Regno d’Italia (1870), Pecci fu tra i cagioni seconde; e quindi hoc ipso che Dio fa che l’operazione sia mia, fa pure che sia libera, se io sono ...
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DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] Basilea, il D. ottenne la prevostura, oggetto di tante controversie. Il Piccolomini operò presso gli amici . Pandolfi, Le spurie origini del teatro drammatico ital., in Il Ponte, XV (1959), pp. 347 s.; A. Perosa, Teatro umanistico, Milano 1965, pp. 19 ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] quali lasciano tracce nella storia sociale alcuni suoi decreti sul teatro.
Eletto vescovo di Montefiascone e Corneto il 22 gennaio p. 118 sulla struttura della fabbrica del 1829.
Sulle opered’arte, G. Moroni, Le Cappelle Pontificie, Cardinalizie e ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] prima opera conosciuta è lo scenario della tragedia Zenone, soggetto tipico del teatro gesuitico 92; L. von Pastor, Storia dei Papi, XIV, Roma 1933, p. 23; D. Soresina, Enciclopedia Diocesana Fidentina, Fidenza 1961, p. 332; A.P. Vella, The Tribunal ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] all'inizio del secolo era teatro di stretti rapporti fra Pazzelli, Roma 1979, pp. 49-61; Angelo Clareno, Opera, I, Epistole, a cura di L. von Auw, Roma in Historisches Jahrbuch, XLIX (1929), p. 39; D.L. Douie, The nature and effect of the heresy ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] dalla Spagna.
Pubblicò nel frattempo, commentandole, opere inedite del padre: le Quaestiones forenses e E. 16 n. 57: C. Ventimiglia, Memoria intorno a d. P. C.;Ibid., ms. Qq. D. 19: V. Auria, Teatro degli uomini illustri di Palermo;Ibid., ms. Qq. E. ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] Scipione (ibid. 1805), con un discorso introduttivo sul teatro ricco di indicazioni di poetica, in cui, esaltando l ; P. Toschi, Curiose "coincidenze" leopardiane (e manzoniane) nell'operad'un poeta del primo Ottocento, La Nuova Antologia, 16 dic. ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] aveva tuttavia operato come principale rappresentante a Roma degli interessi degli Asburgo d’Austria, agendo pp. 12, 108 s., 132 s.; S.M. Seidler, Il teatro del mondo. Diplomatische und journalistische Relationen vom römischen Hof aus dem 17. ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] del fiume, comprendente anche alcuni resti del teatro romano (ibid., n. 89). Il ed erudite, forse opera di un suo contemporaneo Berengario I, a cura di L. Schiaparelli, in Fonti per la storia d'Italia [Medioevo], XXXV, Roma 1903, nn. 58 pp. 162 s., ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...