Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] d'impiego dominante nel Mezzogiorno. Ormai è nato all'estero 1 su 10 dei lavoratori complessivamente denunciati all'INAIL e 1 su 6 tra i nuovi occupati.
Mentre in passato l'I. è stata teatro ampia presenza di mano d'opera straniera, in genere ...
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Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] o IRSTA (Intelligence, Reconnaissance, Surveillance and Target Acquisition) consente di condurre operazioni simultanee in tutta la profondità del teatrod'operazione, distruggendo ogni obiettivo visibile a distanza anche di centinaia o addirittura di ...
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(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] abitanti.
Ciò si riverbera in una strutturale mancanza di mano d'opera (in particolare nelle regioni ceche) cui si è fatto lingua e della coscienza collettiva. In questa funzione i teatri sono considerati una specie di ''santuario nazionale'': sono ...
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(XV, p. 400; App. I, p. 598; II, I, p. 944; III, I, p. 616; IV, I, p. 809)
Popolazione. − Sia pure con lievi incrementi (0,3% annuo), la popolazione finlandese continua a presentare una tendenza positiva: [...] marzo 1979, quando le elezioni politiche confermarono il clima d'instabilità.
Registrarono infatti una flessione di tutti i partiti , discepolo e collaboratore di Aalto, a completare il teatro dell'Opera di Essen, e invitando R. Erskine a erigere ...
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VALLETTA (o La Valletta; A. T., 22-23)
Attilio MORI
Vincenzo BONELLO
Ettore ROSSI
Città e porto principale delle Isole Maltesi, posta sulla costa nord dell'isola di Malta alle coordinate geografiche [...] Maestro senese M. A. Zondadari, anche le chiese sono ricche di opered'arte; fra quesre le più notevoli sono: S. Giovanni, con la aggiunto: l'edificio moderno più notevole è il teatro dell'Opera costruito sui disegni dell'inglese Barry.
Storia. - ...
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Città dell’Ungheria (1.759.497 ab. nel 2018), capitale e capoluogo della contea di Pest; sorge sul Danubio, a 104 m s.l.m., ed è nata dall’unione (1873) di tre città distinte, Buda e Óbuda, in collina [...] di ricerca e d’istruzione, biblioteche, musei, teatri; è centro di attrazione turistica come città d’arte e città Ungari la elessero a capitale del Regno. Dopo la sua distruzione a opera dei Tatari nel 1241, fu ricostruita da re Béla, che sulla destra ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] del partito comunista, o nella citata opera weberiana, alla marcata volontà di evocazione, frequentissima, specie in letteratura - saggistica, narrativa e teatro -, di una angustia di orizzonti (l'esempio d'obbligo è Flaubert: "J'appelle bourgeois ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] del 1860, aveva fatto il Nord e il Centro dell’Italia teatro del suo inquieto vagabondare di «zingaro afflitto che ricorda e canta di poemi filosofici, ballate, liriche, inni, libretti d’opera, pensò che qualunque pensiero o immagine gli passasse per ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] , la rivolta interessò le aree del centrosud, che erano state teatro della guerra sociale e di quella civile fra Mario e Silla diverso da quello tra datore di lavoro e prestatore d'opera. Esso infatti, prima ancora che economico, era sociale ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] Roma e la Campagna, arrecando per la diminuita mano d'opera gravi danni all'agricoltura già in decadenza. Un qualche pp. 127-64 (con bibl.).
Sulle feste, gli spettacoli, il teatro e la musica: P. Bjurström, Feast and Theatre in Queen Christina's ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...