CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi di pittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] su musiche di G. Rossini, opera rappresentata il 29 ott. 1827 nel teatro di corte. Fu quello l' Ricordi stor. dell'Accademia, dell'Istituto di belle arti, in Albo della Società d'incoragg. per gli artisti della provincia di Modena, Modena 1892, p. 20 ...
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DE TOTIS, Giuseppe Domenico
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Roma nel 1644 o 1645. Percorse una dignitosa carriera presso la corte pontificia: monsignore, fu referendario della Segnatura. Fece [...] . Ademollo, I teatri di Roma, Roma 1888, pp. 165, 169; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, Roma 1891, I, pp. 454 ss.; M. Maylender, St. d. Acc. d'Italia, V, Bologna 1930, pp. 370-81, 398; U. Manferrari, Diz. univ. d. opere melodramm., Firenze 1955 ...
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PAPÀ, Giuseppina
Annamaria Corea
(detta Leontina). – Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 17 ottobre 1842 da Leone, capitano in pensione (appartenente a una famiglia originaria di Corfù), e Luigia [...] anche al Circolo impiegati civili e recitò al Quirinale nell’opera di Giacinto Gallina Gli occhi del core, al cospetto Cossa, Felice Cavallotti. Una vita immersa nel teatro fu quella della «bella fata dagli occhi d’amore» (Braccio Bracci, in Rasi, ...
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FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] . Dell'ornato (Reggio Emilia, Biblioteca municipale, ms. D. 164).
Qui il F. mostrò di prediligere l' si trasferì invece a Milano, ove collaborò come scenografo al teatro alla Scala lavorando per le opere Cinna, di A. Prati, nel dicembre del 1792, ...
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FAUSTINI, Giovanni
Nicola Balata
Nacque a Venezia nel 1619. Della sua vicenda biografica si hanno notizie scarse e lacunose. Fu dapprima avviato alla professione dell'avvocatura, ma fin da giovane "per [...] con F. Cavalli e con P. A. Ziani, (cfr. Sandberger, p. 57).
Libretti: La virtù de' strali d'amore, opera tragicomica musicale, 1642 (teatro S. Cassiano 1642); L'Egisto, favola dramatica musicale, 1643 (ibid. 1643); L'Ormindo, favola regia per musica ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] musicali delle principali città in cui il M. operò strinse profonda amicizia con alcuni tra i più illustri d'amore, entrambi del 1825; Akbar Gran Mogol (Napoli, teatro S. Carlo, 1826), Ines di Castro, ossia Pietro di Portogallo (Milano, teatro ...
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MANARA, Curzio
Sergio Monaldini
Nacque a Cremona nei primi anni del Seicento. Non si hanno notizie sugli anni iniziali di questo sacerdote, architetto, scenografo e macchinista teatrale, figura chiave [...] -383, 397-401; P. Fabbri - S. Monaldini, Periferie operistiche del Seicento. Il teatro per musica nella Legazione di Romagna, Ravenna 1989, pp. 59-62; D. Daolmi, Le origini dell'opera a Milano (1598-1649), Turnhout 1998, pp. 231 s., 527; S. Monaldini ...
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ALIBERT, Giacomo d'
Silvana Simonetti
Conte, costruttore del primo teatro musicale pubblico in Roma, nacque a Parigi nel 1626, figlio di Giacomo, consigliere del re Luigi XIII e sovrintendente delle [...] di stabilirsi a Torino in qualità d'impresario. Ritornato a Roma, nel marzo, dopo un breve soggiorno a Venezia, vista inutile la sua proposta al Teatro Ducale di far rappresentare per il carnevale del 1679 l'opera Vespasiano,di Carlo Pallavicini (con ...
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FABBRI, Flora
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze in data ignota ma presumibilmente nel primo quarto del sec. XIX, da Giovanni di nobile famiglia e noto coreografo, il cui padre Alessandro era stato [...] aprile fu a Reggio Emilia ne L'orfana di Ginevra di D. Ronzani; in autunno al teatro Comunale di Bologna in Malvina e ne I pescatori di della sua carriera.
La sua presenza sulle scene dell'Opéra continuò coi balletti Le Dieu et la Bajadère, in ...
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DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] Parma dal 1819.
Il primo libro prodotto dal D. fu la Descrizione del gran teatro farnesiano e notizie storiche sul medesimo, in 4 ricognizione dei monumenti della città. Il D. diede alla sua opera un taglio critico più aggiornato, con precisazioni ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...