CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] 674, n. 103, 2), e per il teatro, sicché, "sprofondato nella lettura dei poeti drammatici successive ristampe.
Tuttavia l'opera più importante di diritto n. 98: 2dic. 1828), recensì Herder (Nuovo Giorn. de' lett., VIII [1829], n. 18) e s'interessò ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] l'opera del diavolo che prevale ed essi ne sono, come tutti, povere vittime. Ll'intero quadro mentale che ci facciamo di lui. Come è profonda la sua convinzione che la corruttibilità degli individui abbia il suo teatro d'hist. et de géogr. ecclés., XV ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] Teatro continuo per la Triennale di Milano (Parco Sempione), un complesso di scene mobili e quinte rotanti che offrivano a regista e scenografo innumerevoli varianti in base alle esigenze di rappresentazione (l’opera 52; A.P. de Mandiargues, B., in ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] . Ma l'opera sua più organica e pregevole (un "archivio perenne e dilettevole", com'è definita nell'approvazione di L. de Torres, , come un teatro, nei suoi momenti ed aspetti più esteriori di esaltazione. Nella sua indefessa opera di raccoglitore e ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] di E. de' Cavalieri al segretario granducale M. Accolti (Durante - Martellotti, 1998, p. 28). Qui, nel medesimo anno, presso l'incisore Simone Verovio, venne alla luce la splendida stampa dei Madrigali( per cantare et sonare.
L'opera da un lato ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] l'esecuzione del monumento di Clemente X in S. Pietro. Il disegno della struttura architettonica e la messa m opera si devono a M. De M. Fagiolo Dell'Arco, Bernini, una introduzione al gran teatro del barocco, Roma 1967, ad Ind.;J. Hesse, ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] lirico nazionale con l'opera La Mandragola, solennità arcaica dei personaggi del teatro pizzettiano sono assai lontani dal Fleischer, La musica contemp., Milano 1938, pp. 214 s.; D. De' Paoli, La crisi musicale ital. (1900-1930), Milano 1939, pp. ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] dell’efficace organizzazione messa in opera dalla Comunità pratese svettava la come teatro la piccola borgata toscana fra il 1630 e il 1632, de I
Fonti e bibliografia
J.-F. Bergier, C. C., historien del'économie, in Il Politico, 1989, n. 1, pp. ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] con il nome di Accademia dei Filomusi. L'una e l'altra ebbero una parte importante nella storia della voci ò stromenti nell'Accademia de Filomusi, opera 49, ibid. 1626, Magni; le regole fondamentali del teatro cinquecentesco sono rigorosamente ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] teatro dell'Opera di Buenos Aires, l'opera tra il 1903 e il 1906 apparve tra l'altro al Covent Garden di Londra, al, teatro Imperiale di Odessa, al teatro dell'Opera dì San Francisco, al teatro pittoresque à coté del'expression dramatique I ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...