DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] si è detto, in un quadro piùgenerale.
L'opera successiva, per la quale occorre attendere ben diciassette "verità".
Bibl.: A. Riccoboni, De Gymnasto Patavino commentarium, Patavii 1598, p. 79;G. Ghilini, Teatro degli uomini letterati, Venezia 1647, I ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] 'Arte e dei Fiori"; ma l'opera era stata rifiutata perché "troppo L'Ambrosiano, XXIX (1932), p. 3; Primavera fiorentina... (catal.), Firenze 1933, p. 48, tav. XXXIV; A. De .), Firenze 1975; Id., G. C. e il teatro (catal.), Firenze 1976; Id., G. C. e ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] De' teatri antichi e moderni il C. volle ancora ostinatamente rispondere col libretto De' teatri 122, 128, 225, 330, 389, 396, 474, 959, 1151; P. Berselli Ambri, L'opera di Montesquieu nel Settecento italiano, Firenze 1960, pp. 20, 31 ss., 50, 54 s., ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] messo in scena al teatro Sociale di Torino per la regia di Carlo Quartucci. L’opera cuciva assieme tre testi moderne de la Ville de Paris; l’anno successivo fu il turno del Van Abbemuseum di Eindhoven, che organizzò una retrospettiva con opere ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] per l’opera del Saggiatore). Col tempo si aggiunsero i fondi Silvio d’Amico, Tofano, Zacconi, Bosio, Valli, De Lullo , il lavoro per le prove, in cui è coinvolto, l’economia del teatro, le difficoltà della critica a giudicare solo da una singola ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] opere del B.: Teatro completo,Madrid 1960 (prefazione di G. C. Mora); Teatro (Marido y mujer, Delito en la isla de las cabras, Lucha hasta el alba Corrupción en el palacio de justicia),Buenos Aires 1953; Corruption au Palais de Justice,Roma 1952; L ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] Ofterdingen, Firenze 1962), Ch. Nodier (Inès de las Sierras, in venti puntate nel Nuovo Corriere A.S. Puškin (Poemi e liriche, Torino 1960; Teatro e favole, ibid. 1961), M.J. Lermontov (Liriche generazione. L'interesse per l'opera del L., già ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] fare pe saluto/ quattro cascarde a tempo de liuto"). Inoltre, l'apologia letteraria dell'opera, non "baiata" come pretendevano gli " in lode del "canto" della sorella di Basile nel Teatro delle glorie della Signora Adriana Basile del 1623), il C ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] gusto secessionista permeò la decorazione del teatro Quirino (1915), che riscosse grande l’urbanistica, a cura di B. Regni - M. Sennato, in Storia dell’urbanistica, III (1983), 5, monografico; M. Lupano, M. P., Bari 1991; A.S. De Rose, M. P.: opere ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] teatro ai Prati di Castello sulle dimensioni dell'Opera di Parigi.
La costruzione della chiesa anglicana della Trinità fu l'ultima opera univ., I(1874), nn. 37-38, p. 77 (con citazioni di R. De Cesare), e di B. Magni, Prose d'arte, Roma 1875, pp. 163 ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...