Scrittore francese (Parigi 1900 - ivi 1998). Autore estremamente prolifico, la sua produzione spazia dal romanzo al diario al teatro, portando ad alti livelli stilistici ed espressivi l'indagine introspettiva [...] du Sud (1989). Del suo teatro, di chiara ispirazione cristiana, si ricordano: Sud (1953), L'ennemi (1954), L'ombre (1956), L'automate (1985). Saggista, ha scritto fra l'altro: Pamphlet contre les catholiques de France (1924), Un puritain homme ...
Leggi Tutto
Scrittore e pensatore spagnolo (Bilbao 1864 - Salamanca 1936). U. è il maggior rappresentante, con Á. Gavinet e B. Pérez Galdós, degli intellettuali innovatori della "generazione del '98". Partito dalla [...] ) sono presentati i temi fondamentali di tutta l'opera di U.: il sentimento tragico della vita, l'ansia di eternità, il rapporto fra Dio e l'uomo, che riappaiono nuovamente nell'intenso e scarno teatro: Sombras de sueño (1931), El otro (1932), ecc ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Parigi 1688 - ivi 1763). Dopo aver studiato legge prese a frequentare i salotti letterarî del tempo, specie quelli di M.me Lambert e di M.me de Tencin. Nella "querelle des anciens et [...] del'amour et du hasard (1730), Le triomphe del'amour (1732), L'heureux stratagème (1733), Les legs (1736), Les fausses confidences (1737), La joie imprévue (1738), L'épreuve (1740). Eletto membro dell'Académie française nel 1743, M. tornò al teatro ...
Leggi Tutto
Titolo dato al cavaliere castigliano Ruy o Rodrigo Díaz di Bivar, eroe della riconquista spagnola (m. 1099). Noto col nome di Campeador "guerriero", combatté per Sancio II di Castiglia; in disgrazia presso [...] sconfitta subìta.
Il personaggio nella letteratura, nel teatro e nell'opera lirica
Alla figura del Cid si ispira il l'epoca romantica, una particolare accentuazione (poesie di V. Hugo, di Leconte de Lisle, ecc.). Ricorderemo, infine, l'omonima opera ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Parigi 1877 - Palermo 1933). Di origine alto-borghese, studiò musica e condusse una vita eccentrica all'insegna del dandismo; fu curato dallo psichiatra P. Janet, che descrisse il suo [...] Chiquenaude, 1900; La vue, 1904) e un tentativo di opera teatrale in alessandrini non pubblicata (La Seine, composta tra il il teatro scrisse poi L'étoile au front (1924) e Poussière de soleils (1926), entrambe tradotte in italiano in Teatro (1982 ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Rouen 1657 - Parigi 1757). Nipote dei due Corneille, per la protezione e sotto la guida di Thomas lasciò la città natale, dove esercitava l'avvocatura, per dedicarsi a Parigi al teatro [...] un cielo stellato, le nuove scoperte astronomiche), l'Histoire des oracles (1687), gli Éléments de la géométrie del'infini (1727), egli partecipa della profonda rivoluzione operata nella coscienza europea dal progressivo affermarsi del pensiero ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Mérida 1756 - Madrid 1797). Esordì con una Sátira contra los abusos introducidos en la poesía castellana (1782) in cui attaccò F. Lope, P. Calderón e il teatro spagnolo del sec. 17º. [...] cultura e della scienza spagnola, F. rappresentò lo "spagnolismo" in polemica con la cultura straniera. L'opera fondamentale di F. è Exequias de la lengua castellana (1782), nella quale indicò nell'incapacità degli scrittori del suo secolo il motivo ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo catalano (Barcellona 1894 - ivi 1961). Esordì a vent'anni con Primer llibre de poemes (1914), seguito da El mal caçador (1916); Cançons d'abril i de novembre (1918); Cançons de taverna [...] toni di delicata malinconia. Il suo teatro, da Rondalla d'esparvers (1918), El jardinet del'amor (1922), Dijous Sant (1923 (1954) e le magistrali traduzioni in versi catalani delle opere di Shakespeare (1943 e segg.) e della Divina Commedia ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Parigi 1740 - ivi 1814); di idee novatrici, fantastico e insieme curioso della realtà immediata, fu autore di un'opera assai originale (L'an 2440, rêve s'il en fut jamais, 1771; 1a [...] dedicò ancora Tableau de Paris (2 voll., 1781) e Le nouveau Paris (6 voll., 1798). Per il teatro scrisse drammi interessanti. Fu all'avanguardia anche nel campo linguistico, con l'opera Néologie ou Vocabulaire des mots nouveaux ou à renouveler (1801 ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (La Rochelle 1921 - ivi 2007), sociologo, drammaturgo, romanziere. Professore alla Sorbona (1980), è stato nominato commendatore dell'Ordine di arti e lettere nel 2005. Della sua produzione [...] (2005); La ruse de vivre (2006). Con Marée basse (1971) ha dato un'opera significativa al nuovo teatro francese; tra i romanzi ricordiamo: Le sommeil de juillet (1947); Les idoles sacrifiées (1951); L'or de la République (1957); L'empire du milieu ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...