BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] l'opera dal titolo Scenari inediti della Commedia dell'Arte. Contributo alla storia del teatro popolare italiano,pubblicata a Firenze nel 1880, che l il B., avvicinandolo da questo punto di vista al De Sanctis (che gli è prossimo, come vedremo, anche ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] , L'ingegno e l'opera di S. Bettinelli, Asti 1913, pp. 10, 117, 177, 184; R. Barbiera, Italiane gloriose,Milano 1923, pp. 205-211; G. Natali, IlSettecento,Bari 1960, pp. 153 s., 156, 177, 717, 740; E. De Tipaldo, Biogr. d. ital. illustri, Venezia ...
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ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] L'A., primo letterato, insieme col fratello Francesco, della famiglia Ariosto, non ha lasciato opere di gran pregio, pur non essendo priva di valore per la storia del teatro altre poesie sono sicuramente di Porcelio de' Pandoni, nato a Napoli sul ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] commedie (raccolte in Teatro romanesco. La commedia de Rugantino. Ghetanaccio. l'11 genn. 1952.
Delle opere dello J. non citate nel testo, ricordiamo ancora: Il pievano. Bozzetto drammatico in un atto, Roma 1903; Gli ultimi romani, Milano 1911; Teatro ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] ").
Ma oltre e più che per l'opera lirica (si conoscono di lui anche 316 ss.; C. Tollio, De infelicitate litterarorum, Amstelodami 1647, cc I, Palermo 1875, p. 68; V. Auria, Teatro degli uomini letterati palermitani, in Nuove effemeridi siciliane, s ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque verso la metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto; fu fratello di Girolamo, di cui seguì le esperienze e il [...] con le cose successefino a Ruggero) e terzo (De' re, con tutte le guerre da loro fatte, avverse congiunture. L'opera del D. fu in effetti nota per l'accurata ricostruzione . Qq, D, 19: V. Auria, Teatro degli uomini letterati palermitani; G. M. Amato ...
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BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] da L. Settembrini su L'Italia di Napoli, l'opera ha grande importanza per la storia del teatro, essendovi Bibl.: L. Morandi, Profili di scrittori italiani viventi. L.B., in La Rivista europea (Firenze), Il (1871), 3, pp. 53-59; A. De Gubernatis, ...
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FRACCACRETA, Matteo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a San Severo, in Capitanata, il 19 sett. 1772, quartogenito di Leonardo e di Eleonora Masciocco, entrambi di distinta famiglia locale.
I Fraccacreta [...] sublime e riti greci, degli israeliti e de' primi cristiani, poesia e geografia". Dal storiche che è il Teatro topografico storico poetico della 1, p. 2; 2-3, p. 2; Angelo Fraccacreta. L'uomo e l'opera(Atti del Convegno, San Severo… 1988), a cura di B. ...
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BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] per il primo lavoro scritto dal Rossini per il Teatro Italiano, commessogli dal visconte S. de La Rochefoucauld in occasione dell'incoronazione di Carlo X, Le siège de Corinthe (Théâtre del'Opéra, 9 ott. 1826), libretto trasformato e ampliato dal B ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] ; Poeti greci e latini, a cura di F. D'Intino, Roma 1999; Teatro, ed. critica e commento di I. Innamorati, Roma 1999; Appunti e ricordi, F. Ugolini, Firenze 1859, pp. 398-414; F. De Sanctis, L., in Id., Opere, XIII, a cura di C. Muscetta - A. Perna, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...