Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] matematico e capostipite di una famiglia tanto operosa quanto ricca di inventiva; fu celebre in Italia, il cosiddetto ‘Teatro di Filosofia Sperimentale’, che importanza dell’indagine chimica: l’eudiometria» (F. Abbri, Science del’air. Studi su ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] in fronte de ciascuna de dicte parti era scripta un'epistula ad noi, in segno che ce intitulava l'opera perché ., La fortuna teatrale dell'"Orfeo" del Poliziano e il teatro settentrionale del Quattrocento, in Culture regionali e letter. nazionale ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] cambiò temporaneamente teatro e si Opere. Manoscritti: Aix-en-Provence, Bibliothèque Méjanes, Memorie, Mss. 499-501 (sono state pubblicate parzialmente da J. Lemoine con il titolo: Primi Visconti, Mémoires sur la Cour de Louis XIV traduits del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] degli strumenti di fisica e teatro anatomico. Gli studenti salirono da l’opera del medico e botanico Carlo Allioni, l’indagine epidemiologica della pellagra.
Notevole l Cultura e società, a cura di A. De Maddalena, E. Rotelli, G. Barbarisi, Bologna ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] la mano quando l’imperatore raggiunse il Piemonte (teatro di una nuova rifiuto di Paolo III di finanziare l’opera; solo nella primavera 1547 il Parme (1611), Gênes (1628), in Mélanges del’École française de Rome. Italie et Méditerranée, CVIII (1996 ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] di Tito Livio (conclusi nel maggio 1738) e scrisse altre tre opere: l'Apologia de' teologi scolastici (1739-41), l'Istoria del pontificato di s. Gregorio Magno (1741-42) e L'ape ingegnosa (1743-44). In esse riaffioravano molti temi del Triregno ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] l'esperienza del congresso romano dell'Augusteo - tenutosi, nel novembre successivo, al chiuso d'un teatro della sua vita.
L'opera del G. dal 1930 al 1940, Roma 1980, ad indicem; R. De Felice, G. D., in Historical Dictionary of Fascist Italy, ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] , anche se lo scisma novazianeo fu determinato da motivazioni del tutto estranee alla dottrina esposta nel De trinitate, è fuori di dubbio che, se l'opera fosse stata dettata da un N. già scismatico, il suo significato nell'ambito complessivo della ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] con promesse di ricompense e facilitazioni, a continuare l'opera almeno per i secoli XIV e XV. Teatro comico" del signor Destouches, ibid., pp. 602-605.
Sulle Memorie: E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, VIII, Venezia 1841, pp. 72-76; L ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] l'evento più clamoroso fu la rappresentazione dell'opera di A. Bertali L'inganno d'amore, per la quale l'architetto imperiale Giovanni Burnacini costruì espressamente un teatro Annales Universitatis scientiarum Budapestinensis de R. Eötvös nominatae, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...