SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] a compimento l'opera di Agapito meta di pellegrinaggio a causa dei miracoli di cui era teatro. Un culto in onore di S., che oggi è Empire, II, De la disparition del'empire d'Occident à la mort de Justinien (476-565), Paris 1948, p. 399; L.M. Dies ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] e divenne per alcuni mesi direttore de Il Diavolo color di rosa, L. Castellazzo, fu scritto al caffè del teatro Valle - ove insieme con P. Cossa, L del Risorgimento, b. 592/2, 1). L'opera fu subito tradotta in francese, tedesco, spagnolo e ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] gli dedicava la sua raccolta del Teatro italiano, e due anni dopo L.A. Muratori, Modena 1711; N.P. Giannettasio, Opera omnia poetica, I, Neapoli 1715; Id., Naumachia,seu De Bello Navali libri V, Neapoli 1715 (di cui dà notizia il Giornale de ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] di verso. Scritta nel 1808 e dedicata a Luciano Bonaparte, l'opera venne rappresentata per la prima volta a Lucca l'11 ag. 1809, nel teatro la Pantera, alla presenza di Alessandrina de Bleschamps, moglie di Luciano Bonaparte. Fu poi di nuovo data ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] francesi J.-B. Rusca e A.-F.-L. de Marmont che si procedesse contro il G., il Nel dicembre 1798 organizzò nel teatro Nazionale di Bologna un' democratico. L'opera di G. G., 1796-1800, Bologna 1954; N. Samaja, Bologna giacobina, in L'Archiginnasio, ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] operazioni militari contro i conti del Tirolo, operazioni che ebbero come teatro abilità ed efficacia l'opera iniziata dal nn. 416 e 438; VII, pp. 34, 54, 153 ss.; Cronaca ined. de' tempi degli Scaligeri, a cura di G. G. Orti Manara, Verona 1842, ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] a Gaetano Filangieri, al quale dedicò l’opera teatrale Gli esuli tebani (ibid. funzione civico-pedagogica del teatro, si arricchì in seguito 99-122; F. Lomonaco, Introduzione a F.M. Pagano, De’ saggi politici…, a cura di F. Lomonaco, cit., Napoli ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] era sempre aperto il teatro, e cose simili. G. Locatelli, Copia della narraz. de' fatti concomitanti e susseguenti l'arresto del barone N. D. di Perugia...,Perugia 1910, passim; O.Marinelli, La vita e l'opera di Z. Faina, Firenze 1959, pp. 5, 12, 23, ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] ancora una volta per giudicare l'operato di Jacopo Foscari, accusato proprio opera delle forze veneto-persiane, il teatro delle operazioni St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, IV, cc. 181 s.; Avogaria di Comun, Balla d ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] , l'opera con de Louis XIII de 1621 à 1624, Paris 1880, passim; S. Bernicoli, Governi di Ravenna e di Romagna..., Ravenna 1898, pp. 77 s.; H. Biaudet, Les nonciatures apostol. permanentes jusqu'en 1648, Helsingfors 1910, p. 262; L. Tonelli, Il teatro ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...