CHECCHI, Arturo
Antonio Pandolfelli
Nacque da Emilio ed Erminia Vannucci il 29 settembre 1886 a Fucecchio (Firenze), dove, studente delle scuole professionali, fu avviato allo studio del disegno da [...] opere di maestri antichi. Superate le perplessità dei genitori, a sedici anni fu ammesso a frequentare l'Accademia di belle arti di Firenze dove fu allievo del De Carolis. Come compagni ebbe L del teatro Morlacchi della stessa città. Sue opere ...
Leggi Tutto
DALLA ROSA, Saverio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Nicola e di Felice Cignaroli (Brenzoni, 1972), nacque a Verona il 1°giugno 1745 da una modesta famiglia, veronese da generazioni. Egli stesso, [...] l'opera venisse spedita al collegio dei gesuiti di Polotosk, (Vitebsk), assicurò al pittore l Verona 1891, pp. 490 ss.; F. De Boni, Biogr. degli artisti, Venezia 1840, La chiesa dei SS. Siro e Libera al teatro romano dopo il... (25 luglio 1806), in ...
Leggi Tutto
LI VOLSI, Scipione (Simone, Simeone)
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Tusa (nell'attuale provincia di Messina) da Giuseppe e Angelica Cardita, poco prima del 12 luglio 1588, giorno in cui fu battezzato. [...] opera attualmente non rintracciata, che testimonia comunque interventi dello scultore in campo pittorico.
Morta la prima moglie l'8 ag. 1639, il 26 apr. 1642 il L. sposò a Cefalù Giuseppa De ; M. Fagiolo - M.L. Madonna, Il teatro del Sole, Roma 1981, ...
Leggi Tutto
FORNASETTI, Piero
Maria Paola Maino
Nacque a Milano il 10 nov. 1913 da Pietro, industriale manifatturiero, e da Marta Munch. I genitori l'avrebbero voluto avviare agli studi di ragioneria per fargli [...] A. Maiocchi e C. De Amicis) vi insegnavano la pittura antiche piante delle città italiane; l'opera, interrotta a causa degli Ponti - L. Scardino, in FMR, 1987, n. 56, pp. 89-103; P. F., memorie e illusioni (catal., Nuova Galleria del teatro), a cura ...
Leggi Tutto
BASSI, Carlo Francesco (Charles)
Ferruccio Rossetti
Figlio di Stefano, scudiero di corte a Modena, e di Angela Ballino, nacque a Torino il 22 nov. 1772.
Sua sorella Giovanna Marcherita (Margareta), nata [...] scritturata nel 1783 come prima ballerina dal Teatro Reale dell'Opera di Stoccolma dove rimase, sempre molto .
Lo stile del B. nelle opere che precedono l'incendio è imparentato con le forme C. G. Estlander, De bildandekonternas historia från slutet av ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] che facilmente straripava, criticò l'opera dell'architetto e ingegnere idraulico collaborò nel 1617-18 con Aleotti al teatro Farnese e intorno agli anni 1618-22 vista dell'entrata solenne a Parma di Margherita de' Medici, futura sposa del duca Odoardo. ...
Leggi Tutto
MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] . per un volumetto su Il teatro Olimpico nuovamente descritto ed illustrato ( far ritorno in patria, scrisse l'opera Reminiscenze vicentine della casa di Savoia Vicenza, IV, 2, L'età contemporanea, a cura di F. Barbieri - G. De Rosa, Vicenza 1993, pp ...
Leggi Tutto
MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] l'opera nell'ambito di un pur attardato neoclassicismo (Martorelli, 1997).
Tra le sue altre opere si ricordano L'Annunciazione nella chiesa di Mater Dei; l'Angelo custode in S. Maria delle Grazie (post 1835: Celano, V, p. 281); il sipario del teatro ...
Leggi Tutto
GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] quali il pittore aveva realizzato l'opera nel 1881, fecero dono ; J. Arnaud, L'Académie de St Luc à Rome, Roma 1886, pp. 265-269; A. De Gubernatis, Diz. degli 1952, pp. 183 s.; Il teatro Argentina e il suo Museo, a cura di L. Squarzina, Roma 1981, pp. ...
Leggi Tutto
GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] radicalmente la propria fisionomia. L'ampliamento, attuato principalmente a opera di L. de Cambray Digny, allora Livorno 1903, pp. 83, 248, 352; M. Conti, "I vecchi teatri di Livorno", tesi di laurea, Università degli studi di Pisa, facoltà di ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...