LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] ecc.). A Ferrara il L. fece il suo esordio come operista: nel 1662, nel teatro S. Stefano, fatto edificare Arnold, The oratorio in Venice, London 1986, ad ind.; G. De Florentiis, Storia della cappella musicale del duomo dalle origini al 1714, ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] all'epoca del duca Carlo III, ancora una volta teatro di guerra tra Francia e Spagna. E come allora risorsero nella reggenza di M. C. e l'opera dei nunzi papali, Città di Castello 1913, passim; G. Datta De Albertis, C. di Francia Madama Reale, ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] degli Interni sull'organizzazione dei teatri nazionali, in cui, approfondendo alcuni l'ottobre del 1801 e il febbraio successivo il saggio Sul commercio de' commestibili e caro prezzo del vitto. Opera storico-teorico-popolare.
Ispirandosi alle opere ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] dedicando a Federico da Montefeltro ed a Lorenzo de' Medici due sillogi poetiche (ora in N corretta prosa volgare si afferma che l'opera è stata completamente riscritta dall'autore, spagnolo.
La scoperta del teatro è la sorpresa che l'ultimo F., il F. ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] e quella luterana.
A. De Ferrari
La personalità letteraria del C. è tipicamente quella di un intellettuale di stampo umanistico che egemonizza vaste aree del sapere riducendole a una fondamentale dimensione retorica. Perciò forse l'opera sua più ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] può negare a volte una ruvida immediatezza.
L'opera si compone di due serie di " il C. ammira di più sono Cosimo de' Medici per il presente e Ferdinando il s., 82, 112, 152; G. Schizzerotto, Teatro e cultura in Romagna dal Medioevo al Rinascimento, ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] in Venetia 1557: ma l'opera in realtà era stata Venetiis 1720, COI. 134 n. 89; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, I, Venezia 174?, p. 43; F 39, 114 n. 9; R. Devreesse, La chaine sur les Psaumes de D. B., in Revue biblique, XXXIII (1 924), pp. 65 ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] melodramma rappresentato nel 1637 nel primo teatro pubblico a pagamento, il S le personalità che sollecitarono l'opera del musicista e gli concessero . Giulia, ms. I, 1: O. Pitoni, Notizia de' contrappuntisti e compos. di musica dal 1000al 1700, pp. ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] Adolfa De Bosis, Diego Angeli e Ercole Rivalta, che pronunziò l'estremo addio.
A un anno dalla morte, nel ridotto del teatro Argentina "Velleitaria, embrionale e incompiuta" definisce sempre Solmi l'opera del C., ma è proprio in questa sua qualità ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] Opera, a cura di I. de Retzer, I, Vindobonae 1791, pp. 138-41; II, ibid. 1792, pp. 177-234). Versi in suo onore composero Pietro Gravina (Poematum libri, s. l 1635, pp. 88-107; D. A. Parrino, Teatro... de' viceré del Regno di Napoli..., in G. Gravier, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...