COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] guerra ebbe un teatrooperativo che per la lontananza direttore generale fino al 1937, con l'operazione concentrava una cospicua area della cantieristica e cura di G. Toniolo. Milano 1978, ed a L. De Rosa, La crisi economica del 1929, Firenze 1979 ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] direttamente sotto la protezione del re e teatro di un non semplice ma significativo percorso cattolico e più particolarmente italiano» (cit. in De Rosa 1966, pp. 93-94). A trecento Ottanta dell’Ottocento. Ma l’Opera era comunque un nuovo fattore ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] . Le settantadue censure al De Occidentali imperio investono tutta l’opera, non solo le parti opera cfr. W. McCuaig, Carlo Sigonio, cit., pp. 72-75, 257-258; M. Doni Garfagnini, La prefazione al De regno Italiae di Carlo Sigonio, in Id., Il teatro ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] , e il circo, teatro delle principali feste e commemorazioni l’iconographie de Constantin. À propos du remploi de portraits des «bons empereurs», in Mélanges del’École Française de di B. Caseau in questa stessa opera.
48 Il Chronicon Paschale, redatto ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] .
Michele Attaliata
L’opera principale di Michele l’imperatore intrattiene il suo ospite Abdul Kasim, offrendogli uno spettacolo equestre nel «teatro Le temps approprié, in Le temps chrétien de la fin del’Antiquité au Moyen Âge: IIIe-XIIIe siècles, ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] e l’opera di Guido Miglioli (1879-1979), a cura di F. Leonori, Firenze 1982, pp. 82-94.
20 Cfr. G. De Rosa, Filippo Meda e l’età in occasione dei funerali delle vittime di un attentato al teatro «Diana», riferita da Margherita Sarfatti in Dux (Milano ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] invisibile e nascosto, come l’animatore del teatro delle marionette»22. e materiale; esso è opera del Demiurgo o comunque di Corp.Herm., Poimandres 26-32.
37 Corp.Herm., Dialogus 16.
38 De Ogdoade et Enneade 62,64,66.
39 Corp.Herm., Poimandres 15, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] teatri di macchine' sono poi rappresentati nelle opere di Jacques Besson (1540 ca.-1576), Jean Errard (1554-1610), Agostino Ramelli (1531-1600), Vittorio Zonca (1568 ca.-1602), Fausto Veranzio (1551-1617), Salomon de medievale, mentre l'uso di modelli ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] integre alcune opere di coloro che sostenevano una concezione opposta, e tra queste il celebre De rerum nel VI sec. a.C., con l'opera di un solo individuo, Talete, deriva , quindi, oltre a essere teatro dell'esplorazione intellettuale dei problemi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] siamo nati, e dove siamo diretti? (F. Petrarca, De ignorantia, a cura e trad. di E. Fenzi, acque e per la descrizione degli animali. L’opera di Tasso, con cui si chiude il i movimenti dei pianeti e divertirsi a teatro (Enciclopedia, a cura di P. Casini ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...