LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] rappresentata al teatro Ughetti di Torino il 26 luglio 1800 / 7 termidoro VIII. L'opera, ambientata nel Piemonte, Pinerolo 1999; M. Albera - O. Sanguineti, Il maggiore B. de' L. e la Massa Cristiana, Torino 1999; G. Buratti, Le insorgenze nel ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] di futura revoca, e toccò all'E. darne notizia a F. J. de Bernis, che attivamente si era adoperato in tal senso.
All'infuori, però, all'allargarsi del teatro delle operazioni militari nella Germania, che ben presto avrebbe assorbito l'impiego di tre ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] ultimo caso opera dello stesso Révolution féodale, pensée paysanne et caractèresoriginaux del'histoire de la Corse,in Etudes corses, teatro,Pisa 1984, pp. 20-23; La féodalitécorse et ses relations avec les cités maritimes. "Acta" de la Table-ronde de ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] iniziali della Wynne.
L'opera, prendendo le mosse dal n. 1; G. Sabalich, Cronistoria aneddotica del teatro nobile di Zara, 1781-1881, Fiume 1904, pp pp. 75 ss.; I. Morosini, Lettres inédites de Madame de Stail à Vincenzo Monti (1815-1816), in Giornale ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] alcuni aspetti organizzativi del teatro Regio e per continuare l'opera di mediazione fra il duca e l'imperatore. Nel 1688 -510, 642; Diario napoletano dal 1700 al 1709, a cura di G. De Blasiis, in Arch. stor. per le provincie napoletane, X (1885), pp. ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] Stato L. Vaccari e del barone de Moll a L. Tettoni, Notizie genealogico-storiche della nobile ed illustre famiglia Fenaroli di Brescia, estr. dal vol. VII del Teatro ., IlConsiglio di Stato nel Regno Italico e l'opera di Napoleone I re (1805-1814), in ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] L'operal. 1914; Morale, diritto e politica internazionale nella mente di G. Mazzini, Roma 1915; Giuseppe Mazzini e la nuova Russia, in Rass. stor. del Risorgimento, IV(1917), pp. 307-13; Mazzini. Commemorazione tenuta nel teatro ; R. De Felice, Storia ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] che si debba attribuire al D. l'opera poetica intitolata Le laude di Massimiliano re de' Romani e d'Ungaria, pubblicata a VII, Modena 1792, pp. 995, 1279 s.; A. D'Ancona, Origini del teatro ital., II, Torino 1891, pp. 8 ss., 69 s., 140, 354, 387 ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] teatro della sua vanità, de' suoi disordini, e della sua miseria"), di evidente ascendenza rousseauiana, sorregge l XIII, Milano 1959, pp. 74, 92, 122; P. Berselli Ambri, L'opera di Montesquieu nel Settecento ital., Firenze 1960, pp. 138 s.; S. Rota ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] dal punto di vista religioso l’opera del frate, che definisce « 303; M. Doni Garfagnini, Il teatro della storia fra rappresentazione e realtà: stile della Storia fiorentina di P. P., in De Florence à Venice. Hommage a Christian Bec, a cura ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...