PIACENTINI, Marcello
Architetto, figlio di Pio (v.), nato l'8 dicembre 1881 in Roma, dove vive. Conseguì nel 1904 la laurea di architetto civile; è ora insegnante di urbanistica nell'Istituto superiore [...] degli Ambasciatori in Roma (1926); sistemazione completa del nuovo centro di Bergamo (1927); trasformazione dei teatri Argentina (1927) e Realedell'Opera, in Roma (1928); Casa madre dei mutilati in Roma (1928); Palazzo di giustizia in Messina ...
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JACOBSEN, Arne
Manfredo TAFURI
Architetto, nato a Copenaghen l'11 febbraio 1902, allievo dell'architetto Kay Fisker, nel 1927 ottenne il diploma dell'Accademia Reale; nel 1930-35 realizzò la sua prima [...] opera importante in campo internazionale: il complesso Bellavista da lui costruito presso Copenaghen (stabilimento bagni, teatro Jespersen, 1955; abitazioni duplex in Ornegardsvej, 1957; edificio della SAS in Copenaghen, 1957-60; St. Catherine College ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] incompiuta, intitolata Dell'indipendenza dell'Italia. Ma tutta l'opera sua è retta che vanno ben oltre il problema delle unità pseudo-aristoteliche nel teatro, la lettera al marchese C. d e complessa del reale e della stessa esperienza estetica, ...
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Attore, autore e regista teatrale italiano (Sangiano 1926 - Milano 2016). Ha innovato il teatro comico italiano attraverso spettacoli, realizzati spesso insieme alla moglie F. Rame. Sintesi dei motivi [...] beffando la Banca d’Italia. Nel 2012 è stata allestita al Palazzo Reale di Milano la mostra Dario Fo a Milano. Lazzi, sberleffi, dipinti, in cui l'artista fa della pittura un veicolo alternativo di satira politica, mentre è del 2014 la riscrittura ...
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Attore e regista cinematografico italiano (Sora 1901 - Parigi 1974). Fu uno degli autori di maggiore rilievo della stagione neorealista del cinema italiano. Vinse l'Oscar per il migliore film straniero con [...] opere
Dopo una intensa attività come attore, per lo più comico-brillante, in teatro ) e l'opera si mantiene quasi sempre elevata. L'adesione al reale torna a essere neorealiste, ma mostra anche la stanchezza dell'autore che dà corda al sentimentalismo. ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] Golden Gate di San Francisco), al Padiglione reale di Brighton di J. Nash, alle biblioteche i° numero di Civiltà delle Macchine a opera di L. Sinisgalli, validissimo nella società industriale, Conferenza tenuta al Teatro Eliseo di Roma nel 1985; G. ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] sec. XVII era diventata danza di teatro; più tardi riappare come danza la vita della dama. L'esempio seguente è tratto dall'opera citata di della maschera agisce un orso reale.
Fra le danze superstiziose a scopo salutare va annoverato il ballo della ...
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(XIII, p. 490; App. IV, i, p. 642; App. V, ii, p. 38)
Del concetto di e., in relazione ai suoi momenti costitutivi, ai contenuti e alle forme che l'azione educativa può assumere, si discorre nella voce [...] sia in materia di valori che di fatti reali". I bambini, in effetti, hanno molta Filosofia dello sport, Roma 1990; P. Crispiani, Fare teatro a del curricolo e formazione dei talenti. Linee metodologiche ed operative, a cura di U. Margiotta, Roma 1997; ...
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Compositore, nato il 29 novembre 1797 a Bergamo, ivi morto l'8 aprile 1848. La famiglia D. era di condizioni assai umili (il padre era portiere al Monte dei Pegni, la madre tessitrice), sì che all'età [...] opera: Il falegname di Livonia, rappresentato al teatro di S. Samuele, a Venezia, sotto il titolo di Pietro il Grande zar delle rafforzarsi, allora solo La Favorita fu apprezzata nel suo reale valore. Nel 1842, dopo alcuni lavori non molto fortunati ...
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GUTTUSO, Renato
Alexandra Andresen
(App. II, I, p. 1174)
Pittore italiano, morto a Roma il 17 gennaio 1987. Mantenendo in modo coerente la sua posizione ideologica ed estetica, nel 1947 G. fu tra i [...] s'impegnò nell'ambito della polemica sull'astrattismo sostenuto da Grassi, Venezia, 1982; Palazzo Reale, Milano, 1985). Vincitore del teatro, i bozzetti, le scene, gli allestimenti 1940-1980, ivi 1980. Cataloghi di mostre: M. Calvesi, Guttuso: opere ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...