GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] G. gli dedicò nella redazione manoscritta del Teatro d'huomini letterati (Venezia, Bibl. nazionale Tommaso di Carignano, contro Madama Reale, cioè la vedova di Vittorio soprattutto l'elenco nutrito delleoperedell'autore, puntualmente distinte tra ...
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FERRARIO, Carlo
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 7 sett. 1833 da Giuseppe, maniscalco, e da Francesca Basulli. Frequentò le scuole comunali di S. Antonio, ma fu presto costretto a trovarsi un'occupazione [...] . Boito e disegnò le scene dell'opera Idragoni di Villard, di A. Maillart, rappresentata al teatro di S. Rodegonda a Milano fantasia inventiva, il F. riusciva perfettamente ad imitare il reale, sia nelle scene di interni sia in quelle di paesaggio ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] a Versailles, o il teatroReale di Drottningholm. Costituivano il ricco repertorio del Piccolo Teatro musicale La serva padrona di Pergolesi, uno dei lavori che maggiormente beneficiò dell'opera del F. nel settore operativo del recupero di brani ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] dei festeggiamenti per la nascita nella casa realedella principessa di Beira e l'apertura del nuovo teatro, che prese il nome di S biennio 1803-04, l'impresa del teatro e collaborando anche all'allestimento delleopere; ancora nel Carnevale del 1824, ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] fu nominato segretario della "Reale Officina dell'amministrazione generale dei beni legale al n. 30 di via del Teatro S. Carlo, ma conservando stretti e continuativi prefigurando anche una sorta di piano dell'opera, che sarebbe dovuta continuare con ...
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COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] S. Carlos di Lisbona e vi rinnovò tutta la decorazione della sala (il teatro è stato rifatto e non è stato possibile trovare documentazione dell'opera del C. a Lisbona). Nel settembre 1817, partito per Pietroburgo dietro le forti insistenze del ...
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COSTETTI, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque a Bologna il 13 sett. 1834 da Paolo e da Carolina dei conti Troni. Laureatosi in giurisprudenza, il C. iniziò con scarso entusiasmo l'attività forense che abbandonò [...] opere teatrali, divenendo invece un appassionato ed instancabile raccoglitore di notizie, memorie e aneddoti sul teatrodell ; G. Roberti, rec. a G. Costetti, La Compagnia reale sarda, in Giorn. stor. della lett. ital., XXIII (1894), pp. 267-274; A. ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] del teatro S. Giovanni Grisostomo di Venezia dove, tra il 1709 e il 1712, fu protagonista dell'Agrippina di Händel, delleopere di Ruspoli. Il 1° ott. 1715 furoreggiò al palazzo reale di Napoli, interpretando il personaggio di Laodicea nell'Eumene ...
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FERRI, Gaetano
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 23 sett. 1822 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Adolescente, fu avviato allo studio della pittura dal padre che seguì [...] agli inizi della carriera, eseguendo alcuni lavori per il teatro Apollo di Roma nel 1828 (Encicl. dello spettacolo), di quadri moderni del palazzo reale (Rovere, 1858). Il successo dell'opera, ampiamente sottolineato dalle cronache contemporanee ...
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FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] ricevette uno stipendio mensile dal Tesoro reale.
Il F. incideva anche carte rame, ma non firmata, stampata nel terzo volume dell'opera di G. Potocki, edito sempre a Varsavia nel e l'andar del tempo. Sul teatro polacco), Warszawa 1963, p. ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...