PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] Signoria quello che si è risoluto”. Sulla genesi delle cantate opera I di G.A. P., in Rivista italiana di musicologia, XLVII (2012), pp. 125-155; F. Lora, I drammi per musica di G.A. P. per il teatrodella Villa medicea di Pratolino (1700-01; 1707-10 ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] al più che si possa dire una macchina di teatro e di opera in musica". A questo momento di suprema delicata misura bildende Kunst, X(1875), pp. 330-333; Q. Bigi, Della vita e delleopere certe ed incerte di A. A. detto il Correggio, Modena ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] Teatro Lirico di Milano e si pronunciò per lo scioglimento dei CLN come responsabili a livello locale della 139-247. Per una valutazione complessiva dell’opera di D.: G. D.: la fede e la storia. Studi nel decennale della morte, a cura di A. Melloni ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] da lui effettuato nel 1969, Un riesame dell'opera svolta dalla Commissione economica per la Costituente, dei più deboli (2015, di Stefano Falco); il testo per il teatro Gli occhiali del professor Caffè, di Mario Moretti, scritto e messo in ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] in informazioni sulle vicende belliche del teatro renano nel loro alternarsi di al C. la seconda parte della Hist. della Rep. veneta di B. Nani, che a lui accenna più volte nel corso dell'opera (in Degl'ist. delle cose ven., Venezia 1720, VIII ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] Scritture.
Mancano edizioni complessive dell’opera saggistica, delle prose e delle traduzioni, anche per la Bernasconi, Tra cielo e terra. La metamorfosi del sacro nella poesia e nel teatro di M. L., Firenze 2005.
Saggi: F. Fortini, La poesia ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] contratto, datato 19 aprile 1516, stabiliva l’avvio delleopere dalla lastra pavimentale in marmo a scomparti figurati da porsi dell’Adige, presso l’antico teatro romano. L’edificio era probabilmente in costruzione nel 1536 e la realizzazione della ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] (Vicenza) dell'opera del C. in difesa dei comici (Brevi discorsi...); ed è sintomatico che un letterato accademico romano, il Locatello, autore di una raccolta di scenari oggi famosa, sostenitore della tesi secondo cui solo chi fa teatro per piacere ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] dalla Francia ed era in auge per l'idea di quel famoso "teatro" che aveva interessato Francesco I e sembrava ora affascinare Alfonso d'Avalos agli accademici ed è proprio questa la parte più interessante dell'opera (in cui, tra l'altro, il C. parla ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] il quale il figlio Raimondo realizzò un altare (1888). Nel 1867 costruì il teatro Sociale di Gemona e fra il 1877 e l'82 la chiesa e il erano più viennesi che altro, e se memorie dell'opera del francese H. Guimard erano più o meno clandestinamente ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...