OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] il Lamento dal salmo XIII per coro e strumenti a percussione, opera che segnò la sua «definitivaadesione al movimento della musica cosiddetta d’avanguardia» (p. 25): fu eseguita al teatro La Fenice di Venezia il 13 settembre 1964, diretta da ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] Giovanni Francesco Busenello e Giovanni Faustini il più eminente in quella fase eroica dell’opera alla veneziana. Già in precedenza – in un’epoca in cui il teatro d’opera stricto sensu non aveva messo radici in laguna – Strozzi aveva prodotto testi ...
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PORPORA, Nicola Antonio Giacinto
Kurt Martkstrom
PORPORA, Nicola Antonio Giacinto. – Nacque a Napoli il 17 agosto 1686, terzo di dieci figli del libraio Carlo (morto nel 1717) e di Caterina di Costanzo [...] arrivò la nomina a maestro di cappella nel Conservatorio di S. Maria di Loreto. Porpora ottenne altre commissioni per il S. Carlo e per i due teatridell’opera buffa, genere nuovo per lui. Ma nel 1741 il suo ritmo di produzione consueto di una o due ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] lui aveva sinistra opinione" (Salza, p. 209).
Opere: Un catalogo delleopere composte, tradotte o semplicemente "curate" dal D. D.), Bari 1931; Id., Dialogo delle imprese militari ed amorose, Roma 1978; Teatro umanistico veneto. La tragedia, Ravenna ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] il recinto semicircolare a "teatro".
Sorte non migliore toccherà alle invenzioni del D. per la villa Strozzi a Monte Mario, nei pressi dell'attuale piazzale Clodio a Roma; del giardino, un tempo esistente e delle altre sue opere nell'attuale secondo ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] D. risulta debitore della maggior parte delle riflessioni attorno al problema delle unità dell'opera d'arte teorizzate De Gymnasto Patavino commentarium, Patavii 1598, p. 79;G. Ghilini, Teatro degli uomini letterati, Venezia 1647, I, p. 76;R. P. ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] friulano, 6 maggio 1908), al quale aveva assistito nel locale teatro di Società. Il distacco dal modello dannunziano e l’avvicinamento -Ruiz (poi docente di storia della filosofia e curatore della prima edizione dell’operadell’amico).
Nel giugno il M ...
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MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] è attestata dai registri di battesimo (Firenze, Arch. dell’Opera del duomo, Registri battesimali, n. 13, c. «Confidenti» al servizio di don G. dei M. (1613-1621), in Quaderni di teatro, VII (1984), 26, pp. 135-156; G. Pieraccini, La stirpe de’ Medici ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] riformulare le sue tesi storiografiche «in termini empirici, dal basso», e a cercare il senso dell’opera di Modena nel teatro prima che nella politica, nel suo uso dello «spettacolo [in sé] come forza di resistenza» (Modena rivisto, in Quaderni di ...
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MERCATI, Michele
Elisa Andretta
MERCATI, Michele. – Nacque a San Miniato, tra Firenze e Pisa, il 6 apr. 1541 dal medico Pietro e da Alfonsina Fiamminga.
Ebbe un fratello, Francesco, e due sorelle, che [...] e Cinquecento la città era stata teatrodella riscoperta di alcune importanti opere antiche di storia naturale, edite e di essere in possesso di uno degli esemplari manoscritti dell’opera (M. Cagnati, Variarum observationum libri quatuor, Romae 1587, ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...