Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] rilanciato da Maurizio Scaparro nel 1980, nell’ambito della Biennale del teatro, viene convertito in attrazione spettacolare a uso dei dalla città murata alla città delle reti(221). Questo avviene con tutte le luci e ombre che comporta e con l’ ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] legionari a Fiume(49).
Dopo che Venezia era stata teatrodella spedizione degli ‘argonauti’ che, su mandato del Consiglio stessa della Patria [scrive a D’Annunzio] non possono non soffrire amaramente sapendo che c’è chi cerca di gettare ombre sulla ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] primavera, finalmente, l'imperatore raggiunse il teatro operativo e, sotto il suo comando, delle trattative (57).
Manuele I non poté tuttavia risolvere la questione perché morì il 24 settembre 1180. Il suo regno era stato costellato di luci e ombre ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] suo salotto rimane sempre aperto nei giorni della Biennale d’arte, del cinema o del teatro, per ospitare gli artisti ed il , Torino 1985, pp. 129-140.
41. Emilio Pardo, Luci e ombre, Roma 1965 (cit. in Gadi Luzzato Voghera-Lia Finzi-Susanna Szabados, ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] su cui proiettano le proprie ombre, realizzate con grande sapienza inesplorate con Napoli, teatro negli stessi anni di Commodilla, l'icona di S. Maria in Trastevere e le più antiche feste della Madonna, BISI 88, 1979, pp. 35-85; 89, 1980-1981, pp ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] centralità, non di un esclusivismo dell'Italia quale teatro e fine della politica imperiale.
Per quanto riguarda periodo fridericiano proiettano così sul periodo posteriore le grandi ombre da cui nasceranno sia la defezione del baronaggio ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] per dominare le forze naturali entravano a far parte di un 'teatro del mondo' che stava mutando i propri limiti e confini, umano di liberarsi dalle tenebre dell'ignoranza, per risalire dalle ombre alle vere immagini della verità. Ed era, per lui ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] golfo tra i livelli superiori dell'Universo e quelli più profondi. Vi si trovavano le ombre dei morti e gli dèi che rapporti tra le divinità che mette in gioco. L'Epos ha per teatro la Siria settentrionale e Teshup, che funge da deus ex machina, ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] politiche. La città con il dedalo di calli e rii, le ombre notturne, le prigioni, i palazzi, le chiese, le maschere, le in tempo per l’inaugurazione dei tre teatri di posa ricavati dai padiglioni della Biennale ai Giardini — rientrano a Venezia da ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] come si può vedere a Roma, ad esempio, nel Tabularium, nel teatro di Pompeo, nella basilica Giulia e nel Colosseo per i primi, e interrompono il flusso della luce, favorendo un effetto di chiaroscuro, ovvero di luci e ombre senza emergenze di colore ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...