CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] G. F. Costa (ancora intorno al 1750 il C. lavorò per il teatro di Torino). Nel 1748 decorò a fresco la parrocchiale di Ponte di Brenta, per la leggerezza del tocco e le vibrazioni delleombre e delle luci; la volta è una complessa finta architettura ...
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Antoine, André
Edoardo Bruno
Regista e attore teatrale e regista cinematografico francese, nato a Limoges il 31 gennaio 1858 e morto a Le Pouliguen (Loire-Atlantique) il 19 ottobre 1943. Fondatore del [...] sugli attori e intensificando con il gioco delleombre la costruzione geometrica degli ambienti. Respinta la tradizione gestuale di un teatro filmato, proprio lui, regista teatrale, scardinò il senso unitario della messa in scena e, inseguendo con la ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] come la stesura delleombre colorate in tinte contrastanti, appartenevano al fare pittorico di Michelangelo prima della grande impresa composizione – finestra aperta su uno spazio immaginario, teatro di eventi trascendenti – ha sempre costituito una ...
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Fiorda, Nuccio (propr. Giuseppe)
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbraio 1894 e morto a Roma il 14 dicembre 1975. Musicista di vasti orizzonti culturali, legato [...] Holiday di Cukor, che fu il vero trionfo della sua carriera, e Stagecoach (1939; Ombre rosse) di Ford.
Gli anni Sessanta segnarono un anni più tardi, in un contesto sperimentale come il Teatrodelle novità di Bergamo e con il divieto ai minori di ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Firenze, l'edificio sacro più importante dopo il duomo, e teatro, in quanto chiesa medicea, di eventi di particolare impatto non l'incupirsi del colore, per la radenza delleombre, per la rappresentazione dello sconforto nell'ancella, un'atmosfera di ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] poco sulla biografia ancora piena d'ombre di Rinaldo Di Capua.
Con l'unica eccezione de La zingara (replicata con successo anche in tempi recenti: Genova, teatro Politeama, autunno 1971) nulla è rimasto della produzione del D. nella pratica esecutiva ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] viaggio.
Il 18 maggio 1917 il L. fu presente al teatrodello Châtelet alla famosa prima di Parade di Cocteau, con musiche monocromo o della dicromia, la forte stilizzazione, la struttura dinamicizzata dell'immagine attraverso l'uso di ombre portate e ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] .12); Adriano in Siria (libr. di P. Metastasio, Roma, teatrodelle Dame, carn. 1769; part. m s., Bruxelles, Bibliothèque du gl'argini", "La sorte mia spietata", "Ah scellerato", "Ombre dolenti e pallide".
Musica sacra: Fremit procella (1755); ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] suono di una musica fantomatica. Una tale predominanza delleombre, che hanno rilievo maggiore di quanto ne abbiano di essere in due. Non si tratta di teatro filmato, bensì, al contrario, dell'esasperazione formale di una figura filmica. Talvolta, ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] pleniluni ottenuti con un accorto uso pittorico delle luci e delleombre al fine di accentuare le atmosfere cupe Scala, Milano 1975, III, p. 601, nn. 2344-2346; A. Basso, Il teatrodella città. Dal 1788al 1936, Torino 1978, p. 290; G. B. Ferrante, L' ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...