STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] a prevalere solo nel Minnesota, suo stato natale. Uniche ombre del trionfo furono la bassissima percentuale dei votanti (53 durata della composizione. L'opera di Cage contribuisce notevolmente allo sviluppo del teatro strumentale e della ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] come si disse, alle parti delle stereotipo prive di elementi rifrangenti, e cioè alle ombre del soggetto - si formerà 'estratto, in appendice, del regolamento per la vigilanza sui teatridella provincia di Milano; P. Morton Shand, Modern Theatres and ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] ): rappresenta un capannone dell'entroterra per la tosatura, pieno di attività, luci e ombre; le figure sono alacremente nel ridotto nord del Teatrodell'Opera di Sydney, inaugurato il 20 ottobre 1973. La qualità animistica dell'opera di Olsen ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] e all'angoscia della morte.
Tra i giovani più promettenti spicca B. Comment (n. 1960), autore di L'ombre de la mémoire . Ledoux, J.-J. Lequeu), che ha prodotto il teatro e la casa della cultura ''André Malraux'' a Chambéry e la mediateca di ...
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Attrice drammatica, nata a Vesoul il 29 ottobre 1907, da padre italiano (di cognome Cunati). Compiuti gli studî ai conservatorî di Digione e Parigi, ha esordito ufficialmente nel 1931 nella Comédie in [...] proseguendo poi nelle due attività. In teatro, il suo fascino scenico e l'intelligenza delle interpretazioni, le assicurarono più di marchio sulla carne, 1943); L'idiot (1946); La part de l'ombre (1946); L'aigle à deux têtes (1948); Le blé en herbe ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] e tecnologico, la concorrenza con il teatro, il peso della realtà o la possibile perdita di universalità da sempre la riproduzione delle cose chiama in causa un apporto personale: fenomeni come il fascino esercitato dalle ombre, la passione per il ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] un’appendice della macchina, un supplemento inutile, confuso, smarrito. Unico essere vivente in una realtà di ombre, Giuliana è lei lo usa e lo abbandona, e poi un'attrice di teatro sperimentale, che lo ama, ma lo lascia perché deve ritornare ...
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Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] , in linea di principio, sia l'imitazione della pittura o del teatro sia la riproduzione di una realtà già data al muovere le ombre" (trad. it. 1960, p. 40) o una tecnica impressionistica e labile per restituire un quasi-doppione della vita di tutti ...
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Giappone
Donatello Fumarola
CinematografiaDalle origini alla Seconda guerra mondiale
di Dario Tomasi
Il cinetoscopio di Thomas A. Edison fu introdotto in G. nel novembre del 1896. Nel febbraio dell'anno [...] vanno ricordati almeno Jinsei gekijō ‒ Seishun hen (1936, Il teatrodella vita ‒ Giovinezza) e Tsuchi (1939, Terra). Oltre ai di Saraba itoshiki daichi (1982, Addio amata terra natale) sono ombre in fuga di fronte alla morte. E di morte è fatto ...
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URSS
Mino Argentieri
Cinematografia
Alla definizione data da Lenin del cinema come l'arte di maggior rilievo per i comunisti si deve se intenti conoscitivo-propagandistici e creatività artistica non [...] a una sorta di teatro fotografato. Tuttavia, sono stati i sovietici a intravedere nel Manifesto dell'asincronismo (v. Paradžanov, splendido ed esuberante in Teni zabytych predkov (1965, Le ombre degli avi dimenticati) e che, alla pari di Sokurov, ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...