Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] varietà: quella settentrionale, o di Tallinn, che sta a base della lingua letteraria, e quella meridionale, o di ispirati dall’attività di architetti dalla Germania settentrionale e dal Baltico. Ai primi del 20° sec. fu eretto il teatro con la sala ...
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Commediografo latino (Sarsina 250 a. C. circa - forse Roma 184 a. C.). Una tradizione vuole che il cognomen originario fosse Plotus, poi urbanizzato in Plautus; il prenome e il nome sono incerti: probabilmente [...] il suo predecessore Nevio, abbia tratto questa varietà dal teatro musicale comico etrusco, già diffuso nel mondo il problema dell'originalità rispetto ai modelli greci. Da questo punto di vista, P. è uno degli scrittori antichi più studiati; la ...
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Ralli, Giovanna. - Attrice italiana (n. Roma 1935). Dotata di una notevole presenza fisica e di un talento naturale, ha interpretato spesso il ruolo della popolana romana, è stata apprezzata anche nelle [...] di R. Rossellini, F. Fellini, V. De Sica. Ha iniziato a recitare da giovanissima in I bambini ci guardano (1944) e Luci del varietà Impegnata anche in teatro e dagli anni Novanta in televisione, nel 2022 ha ricevuto il David di Donatello alla carriera ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] di Fishta, Çajupi, Zef M. Harapi, e soprattutto con i poemi drammatici di Andrea Zadêj, che aprono al teatro la via di A. Sala, E. Hila) che conducono a una varietàdi espressioni, combinando riferimenti autobiografici e culturali, ironia, violenza e ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] cariche n. intermedie e tattiche sono anche denominate cariche n. diteatro, in quanto costituiscono l’insieme delle armi atomiche, non a vettore, la varietà delle gittate dei missili, nonché le diverse caratteristiche delle possibili basi di lancio ( ...
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Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] a 1.
Tecnica
Classificazione delle macchine
Vista la grande varietà delle m. moderne, anche restando nel campo delle di esso, i fili di acciaio manovrabili per effettuare voli di personaggi ecc.
Le m. erano parte integrante del teatro greco ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] e ne creò di nuovi: il romanzo, la novella, la chanson de geste, il poema cavalleresco, un nuovo teatro, sacro e profano punto doppio ecc. Il concetto di g. è stato esteso, in vari sensi, alle superfici e alle varietà algebriche, o topologiche.
In un ...
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Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] appoggio, stabilendo di inviare una forza di pace per permettergli di rientrare in patria e insediarsi a Mogadiscio, teatro degli scontri Seconda guerra mondiale la varietà dell’architettura moderna, per mano di architetti occidentali, ha ...
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Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] denso, cioè vicino, nella topologia di Zariski, a ogni altro punto della varietà e non è chiuso, cioè non di musiche, brani d’opera, operetta, esecuzioni di antiche canzoni e canzonette in voga. Alla metà del 19° sec. sorsero i primi veri teatridi ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nella penisola indocinese, confinante a O e a N con la Thailandia, a N con il Laos, a E e SE con il Vietnam; a SO si affaccia sul Golfo di Thailandia.
Il territorio è occupato [...] palazzo di Stato; complesso sportivo e stadio olimpico; teatro municipale; Sihanoukville: fabbrica di birra); o L. Seckon, P. Sopheap, L. Saphan, che usano una varietàdi media, dalla pittura alla scultura, dal cucito al collage, alla fotografia.
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...