COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] precetti quali "stravaganze" di un sistema valido sì per "chiarezza di stile, varietà nelle arie, bellezza nei (P. Anfossi, Roma 1774; Mozart, collab. Calzabigi?, Monaco, teatrodi corte s.d.); Lucinda ed Armidoro (G. Paisiello, Pietroburgo 1777 ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] ) va menzionata almeno quella romana al teatrodi Tordinona (24 gennaio 1674), in presenza di Cristina di Svezia, che però pare non l’ 1675, pp. 372-376): notevoli gli spunti di poetica operistica circa la «varietàdi metri», l’uso dei «lamenti, a’ ...
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ODDI, Sforza
Alberto Cadoppi
ODDI, Sforza. – Nacque nel 1540 a Perugia, da Galeotto e da Virginia Della Penna. Ebbe due fratelli, Gerolamo e Cesare.
Appartenne alla nobile famiglia Oddi (chiamata anche, [...] a fronte della varietàdi opinioni, fin nelle testimonianze più antiche, sull’appartenenza di Sforza alla famiglia Oddi di Portogallo sposa di Alessandro Farnese, a cura di G. Bertini, Parma 2001, pp. 224-258; A.R. Rati, Per l’edizione del teatrodi ...
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VERDE, Edoardo (Dino)
Michele Sancisi
– Nacque a Napoli il 13 luglio 1922 primogenito di Gustavo, ufficiale dell’esercito e successivamente politico monarchico, e di Ernestina Allocca, romana; ebbe un [...] programmi di grande successo come Gran Varietà (1966-79) in collaborazione, tra gli altri, con Antonio Amurri, Broccoli, Maurizio Jurgens ed Enrico Vaime.
Dai primi anni Cinquanta fu molto ricercato anche dai protagonisti del teatrodi rivista ...
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VILLAGGIO, Paolo
Mario Sesti
VILLAGGIO, Paolo. – Nacque a Genova, in corso Galliera, in una giornata di pioggia che ingrossava il Bisagno, il 30 dicembre 1932, alle 17:12, più di quaranta minuti dopo [...] studio televisivo), ebbe l’effetto di un vero e proprio «colpo di Stato» (Arnaldi, 2018, p. 49) e di una innovazione inaudita di toni e temi del varietà televisivo che aveva ereditato la struttura a sketch del teatro leggero e della rivista. Continuò ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] Cinquanta, Roma 1991; B. Schacherl, Il critico errante. Anni Sessanta e dintorni a teatro in cerca di storia, Firenze 2005, ad ind.; S. De Matteis, Il teatro delle varietà. Lo spettacolo popolare in Italia da café chantant a Totò, Firenze 2008, ad ...
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VALLI, Romolo
Paolo Puppa
– Nacque il 7 febbraio 1925 a Reggio Emilia, ultimo di tre figli (un fratello poi ginecologo e l’altro architetto), da Giuseppe, ingegnere civile, e da Matilde Mazzelli.
Dal [...] profuse un’accigliata severità contro i cascami del teatrodi routine auspicando il ripristino del fischio in sala. per due stagioni riattraversando una varietàdi generi e di parti, più di caratterista e promiscuo che di giovane amoroso, e intanto ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] foglio divarietà storica ed enciclopedica, concepita con il «nobilissimo scopo di istruzione e di educazione» libretto insieme a Graziano Eugenio Bardare, fu rappresentata al Teatro imperiale di San Pietroburgo (E. Gammieri, Chatterton, dramma lirico ...
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SBARRA, Francesco
Nicola Usula
– Nacque a Lucca il 18 febbraio 1611, primogenito di Filippo e di Ortensia Ciampanti (Pellegrini, 1914, p. 71).
Membro dell’Accademia lucchese degli Oscuri (con il motto [...] vero e proprio «dramma musicale», Alessandro vincitor di sé stesso, che andò in scena nel teatrodi Ss. Giovanni e Paolo a Venezia nel di Menaggio... 1993, a cura di A. Colzani et al., Como 1995, pp. 275-316; A.L. Bellina, Brevità, frequenza e varietà ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] e nell’improvvisazione strutturata dei varietà che il piccolo schermo incoraggiava, dispiegò compiutamente il suo talento di comico caratterista che, solo in rare occasioni e in proporzioni molto contenute, il teatrodi prosa e la commedia musicale ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...