CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] varietà del suo contenuto, Variae. Due libri sono di formulae (libri 6 e 71, cioè di modelli di diploma di nomina alle alte gerarchie dello Stato, che C. calcolava di per il medesimo Simmaco fa una digressione sul teatro e i generi teatrali (4, 51). ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] testimonia una varietàdi casi, nei quali non è facile individuare una regola costante, anche se sembra di poter dire libro, come il luogo in cui si concentrano tanti casi di santità e teatrodi tanti episodi, atti a provare con la forza della loro ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] varietà e larghezza di accorgimenti e d’espedienti ed entro quei limiti di prudenza che la necessità e le circostanze di tempo e di assunto dai partiti e in modo particolare dalla Dc. Il teatrodi scontro fu la conferenza convocata nel 1961 da Pella, ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] della crociata e nel fuoco del suo teatrodi conquista nasceva così il primo Ordine di combattenti per la fede cristiana, destinato a gran varietà in dipendenza di fattori regionali e locali nell'architettura militare e civile, informato a scelte di ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] IX e il X, il Mezzogiorno fu, tuttavia, teatrodi un ritorno in forze di Bisanzio nella penisola, che portò Puglia, Basilicata (la piedi due elementi fortissimi di perplessità: ossia, la profonda varietàdi situazioni e di comportamenti dei singoli ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Registrum testimonia una varietàdi casi, nei quali non è facile individuare una regola costante, anche se sembra di poter dire , come il luogo in cui si concentrano tanti casi di santità e teatrodi tanti episodi, atti a provare con la forza della ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] occidentali, ormai frequentati e pertanto scelti come teatrodi favolose vicende di uomini e daímones (come sarà per i Chronicore, Volympiade 1834), si distingue per la straordinaria varietàdi interessi, rivelati da libri a sfondo naturalistico (De ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] alla tradizione religiosa, seppur con una varietàdi pratiche di pietà, talvolta lontane dalla purezza religiosa Santuario di Loreto, posto direttamente sotto la protezione del re e teatrodi un non semplice ma significativo percorso di simbiosi ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] gli spettatori in scene e contenuti che scatenano fantasie e turbamenti, con l’aggravante di avvicinare le coppie nell’oscurità. In teatro e nel varietà si privilegiano spettacoli con attrici e ballerine dagli abbigliamenti poco consoni all’austerità ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatrodi importanti cambiamenti economici e politici. [...] che hanno solo un senso, il tatto. Infimi o meno, tutti questi esseri animati da un jīva sono degni di rispetto.
Esistono cinque varietàdi corpi, delle quali almeno due si ritrovano in ogni essere vivente: il corpo ardente, che assicura per esempio ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...