Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] Si era inoltre fatta promotrice di un consorzio fra i produttori di sementi della celebre varietàdi canapa piemontese […] per esportarla stata quella dell’unità delle cooperative (riunione del Teatro Quirino, 1944), che resistette più che altrove in ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] i ceciliani paiono non comprendere che dietro le mode, il teatro in quanto tale fosse un laboratorio politico-sociale al pari la progressiva crescita dell’italiano per numero di canti e varietà liturgica, con grande attenzione alle ricorrenze mariane ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] l'insieme di queste note formasse un accordo armonioso, sarebbe inaccettabile. Chi dice musica dice varietà, non : Letteratura italiana, direzione di Alberto Asor Rosa, Torino, Einaudi, 1982-1991, 9 v.; v. VI: Teatro, musica, tradizione dei classici ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] poema; calcolare i movimenti dei pianeti e divertirsi a teatro (Enciclopedia, a cura di P. Casini, 1968, p. 666).
Non solo, universali e astratti, la rende uniforme, riducendo la varietà dei fenomeni ai rapporti numerici delle leggi matematiche.
Ne ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] sec. difficilmente permette di cogliere l'articolazione e la varietàdi atteggiamenti che, in merito fisica del pianeta.
Il geocosmo, creato e progettato da Dio come teatro della Redenzione, era posto, immobile, al centro dell'"universa corporei ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] tensione pura all'infinito. Il cinema ri-vive e ri-crea questa Stimmung in una sorta di collettiva e strutturale coazione a ripetere, in un'infinita varietàdi immagini che propongono la tensione e l'impossibilità dell'amore (e spesso, alla fine del ...
Leggi Tutto
Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] delegati dei grandi congressi del PCUS, il palcoscenico del grande teatro del Cremlino. Una grande festa del bello, dell'ingegno e città raggiunse una fama mondiale per alcune determinate varietàdi tessuti che vi si producevano. Analogamente accadde, ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] comuni e, con esse, diviene predominante una varietà locale di bovino addomesticato, lo zebù (Bos indicus). Se teatro della piana gangetica. Gli ultimi decenni di ricerca hanno tuttavia sostituito a questa vecchia interpretazione l'ipotesi di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La Scuola italiana di ingegneria
Sergio Poretti
Tullia Iori
Nel secondo dopoguerra, nei due decenni in cui il Paese passa dalla ricostruzione al miracolo economico, l’ingegneria italiana si impone [...] standardizzazione viene meno. E alla fine, nella varietà dei ponti e dei viadotti, la ‘strada di Nervi di intuire il comportamento strutturale, naturalmente. Ma anche delle potenzialità del sistema Nervi, di cui le opere olimpiche sono il teatro ...
Leggi Tutto
Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] alpino (1916) di Luigi Maggi e Romano L. Borgnetto, pregevole concentrazione di una varietàdi codici e di registri, che oscillano canzone, l'arte varia, il teatro regionale), trascolorano fra gli estremi di un parteno-peo integrale e un italiano ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...