MESSICO, Città di (A. T., 148)
Emilio MALESANI
Ezequiel A. CHAVEZ
Capitale della Repubblica e centro principale del Distretto federale, Messico è situata sull'altopiano centrale messicano, nella valle [...] ampia ed elegante, che porta al grandioso edificio del Teatro nazionale, opera dell'architetto italiano Adamo Boari, e stavano i palazzi dei re, il sacro recinto delle cerimonie religiose e i grandi collegi teocratici e militari dei giovani guerrieri ...
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SACHS, Hans
Maryla Falk
Poeta tedesco, nato a Norimberga il 5 novembre 1494. Nella "scuola latina" annessa all'ospedale di S. Spirito acquistò anche alcune nozioni di lettere classiche, che però, a [...] poeta, a mutilarne i manoscritti. Dopo gli anni della milizia religiosa il resto della lunga e laboriosa vita di H. S. è arte scenica: nella tragedia profana, fino allora sconosciuta al teatro tedesco. Per le sue 61 tragedie (Virginia, Clitimestra, ...
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. La voce "barbareschi" e le frasi "stati barbareschi, pirati barbareschi" ecc., sebbene etimologicamente possano riferirsi alle popolazioni in genere della Barberia e alle varie epoche della loro storia, [...] sparire i principati indigeni formatisi nei secoli precedenti, fu teatro di una lunga e aspra lotta fra Cristiani e Ottomani l'Islām e la Cristianità, ma bisogna riferirsi al principio religioso-giuridico del gihād, cioè della guerra santa, che presso ...
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NICARAGUA (XXIV, p. 749; App. I, p. 898; II, 11, p. 405; III, 11, p. 263)
Giandomenico Patrizi
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Dal 1973 il territorio (comarca) del Cabo Gracias a Dios è stato inglobato [...] Letteratura. - La scomparsa di A. H. Pallais (1886-1951), poeta religioso di vena simbolista, e di S. de la Selva (1893-1959), . L'altro genere letterario di prestigio, in N., è il teatro (mentre qui non c'è stata la fioritura di romanzieri degli ...
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Pittore, nacque in Milano il 23 maggio 1754 dal medico Antonio Appiani e da Marta Maria Liverta, e fu battezzato a San Carpoforo con i nomi di Giovanni, Andrea e Melchiorre. Il padre sperò avviarlo alla [...] in quegli anni, per vivere, dipinse anche scene e costumi pel teatro alla Scala. Intanto poté recarsi a Parma, a Bologna e a con i quadri ad olio di soggetto mitologico, storico o religioso, come il Napoleone sul Danubio che è a Versailles nella ...
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Nome di una dinastia berbera che nella seconda metà del sec. XII e nella prima metà del secolo successivo dominò nell'Africa settentrionale, estendendo in qualche periodo il suo impero dall'Atlantico alla [...] La sua origine è da ricercarsi in un movimento religioso destatosi presso la tribù berbera dei Maṣmūdah dell'Alto avventuriero curdo Qarāqūsh, per circa 40 anni, avendo per teatro l'Ifrīqiyah e la Tripolitania. Il principe almohade, trasportatosi in ...
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MALINES (A. T., 32-33-34; fiamm. Mechelen)
Giovanni Battista PICOTTI
Carlo ERRERA Yvonne DUPONT F. L. GANSHOF
Città del Belgio, sorge nei piani del Brabante, lungo il corso della Dyle affluente del [...] abitato da Filippo il Bello (1480), fu poi adibito a teatro. L'antico palazzo Buysleyden, oggi Monte di pietà (1507), quanto centro economico, aveva perduto qualsiasi importanza. Le lotte religiose dei sec. XVI danneggiarono Malines, che nel 1572 fu ...
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Capoluogo di provincia, è la città più alta della Sicilia (m. 948). Centro dei Siculi, d'origine assai remota, chiamato Henna, ha ripreso l'antico nome (divenuto nel Medioevo Castrum Hennae, e nell'età [...] con uno stratagemma da Pinario, che rinchiuse i ribelli nel teatro e ne fece strage. In seguito a ciò Enna perdette la ormai perduto la floridezza d'un tempo.
Dal punto di vista religioso Enna fu una delle principali sedi del culto di Demetra, che ...
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Discendente da una famiglia d'attori girovaghi (v. duse), fu battezzata in una parrocchia di Vigevano il 3 ottobre 1858. I suoi biografi raccontano che sua madre l'aveva data alla luce in un vagone di [...] terzo e ultimo periodo dell'arte sua, quello che potrebbe definirsi religioso. Nella Donna del mare e in Fantasmi di Ibsen, nella realtà avvenne) una somma sufficiente a fondare il suo teatro. Ma nell'atmosfera soffocante di Pittsburg la sua fibra ...
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. Setta religiosa d'origine musulmana, la quale, venuta in Siria dall'Egitto dove era sorta dapprima, ha costituito, soprattutto nel Libano e nella regione a SE. di Damasco (Ḥaurān), dei gruppi con carattere [...] 40.000), che vive in discreto accordo con le varie confessioni religiose. I Drusi del Ḥaurān (circa 10.000), rimasti neutrali Turco-Tedeschi e Arabo-Inglesi (il loro paese fu teatro di operazioni militari nell'ultima fase della guerra), ricevettero ...
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trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...