GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] insieme il giudizio sull'opera e la precisazione sullo status religioso dell'architetto.
Con la chiesa dei Ss. Apostoli il G il suo illustre modello di riferimento nella frons scenae del teatro Olimpico di Vicenza (1579-80), con la sola variante ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] VI, il C. progettò la costruzione del Hetztheater, un teatro in legno e stucco dove si dovevano svolgere combattimenti di scultorei fu però limitata. Gli vengono attribuiti: lo Zelo religioso, nel monumento ad Ippolita del Carretto e Adriana Carafa ...
Leggi Tutto
CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] , quindi cappellano e teologo dell'imperatore; due sorelle, religiose, erano badesse dei loro conventi. Al C. il osterie e con le sue liti, "per illustrare un suo semplice teatro degli affetti e degli eventi quotidiani del popolo" (Briganti, catal., ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] campagna), contiguo dall'altro al duomo (centro del potere religioso) e disposto frontalmente verso la via Nuova - a significare I. In documenti del 1669 (pubbl. da L. Tamburini, I teatri di Torino, Torino 1966, p. 18) viene menzionato "il progetto ...
Leggi Tutto
CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] tra i due artisti. In occasione dell'allestimento, nel teatro domestico dei Barberini, dell'Erminia sul Giordano (melodramma di monsignor (ritratti, cartoni per tappezzerie, quadri di soggetto religioso, ecc.) affidate in quel tempo al C.; ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] sala dei gessi e salone espositivo -, lo studio si tradusse nel suo "teatro sociale" (Valli, 1995, p. 47).
Sempre al 1834 risale la fu collocata solo nel 1846, segnando l'apice del filone religioso, per il pathos nell'adorazione del corpo di Cristo. ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] grazioso come convenienza, decoro, armonia, simmetria. Molto religioso, continuò la funzione persuasiva dell'arte barocca volgendola a patetismo addolcito che ha probabili rapporti con il teatro. Alle soglie del neoclassicismo, egli fu propriamente ...
Leggi Tutto
JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] decentrato. Nel 1898 lo J. si dedicò a un tema religioso con il gruppo della Conversione di s. Agostino per la chiesa (con bibl.); I. Valente, in F.C. Greco, La scena illustrata. Teatro, pittura e città a Napoli nell'Ottocento, Napoli 1995, pp. 397 s ...
Leggi Tutto
ESPOSITO, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Salerno il 17 nov. 1858 in una famiglia di pescatori.
Sottrattosi alla vita marinara dopo essere scampato ad un naufragio, ebbe i primi insegnamenti di disegno [...] individuabile soprattutto nella scelta del filone storico-religioso di gusto e di ambientazione orientale, (Limoncelli, 1952, pp. 169 s.); quelli per il soffitto del teatro comunale Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere nel 1895 e infine quelli per ...
Leggi Tutto
CASNEDI, Raffaele
Silvano Colombo
Pittore, nacque a Runo di Dumenza (Luino, prov. di Varese) il 24 sett. 1822 da Pietro e da Angelina Spaini. Mostrò una assai precoce attitudine alla pittura, tanto [...] frescante: dipinse Due muse in un medaglione del ridotto del teatro di Mortara (1846).
Conclusi gli studi milanesi., ottenne il , specie nella Brianza. Lo animava uno schietto sentimento religioso; l'abilità del mestiere, il disegno sapiente, la ...
Leggi Tutto
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...