BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] con le idee aristoteliche sulla poesia e sul teatro discliiudevano alla sveglia sensibilità dello svogliato legista l' : "E tanto ostinatamente si fermentano gli odi implacabili nel petto dei religiosi? Leggete al Lib. I. Cap. 9. pag. 195 e segg ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] condotta esemplare. Egli non nascose le sue nuove convinzioni religiose: diede alle fiamme gli oggetti 'idolatrici' che trovò T. van Braght, Het Bloedig Tooneel, of Martelaers Spiegel (Teatro cruento, o Specchio dei martiri), Amsterdam 1685, p. 344; ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Antonio
*
Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] voci con o senza, orchestra. Il significato della produzione religiosa del C. fu sottolineato in varie riviste italiane e e scherzo sinfonico e iI poema Nachtigallen Idyllen. Per il teatro il C. scrisse le opere inedite e non rappresentate: Per ...
Leggi Tutto
PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] prologo al Torrismondo del Tasso, messo in scena al Teatro Olimpico – unica rappresentazione nel Seicento – alla presenza moto. L'ultimo quesito è di scottante argomento dottrinale-religioso: «Ultimum quaenam sit de opificio certior doctrina; qui ...
Leggi Tutto
PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] editoria libraria romana, prevalentemente in campo religioso, in cui ampio spazio venne 2001, pp. 42 s., 231; F. Di Castro, Isabella Catanea Parasole e il "Teatro delle nobili et virtuose donne ", in Strenna dei Romanisti, XLV (2004), p. 240, ...
Leggi Tutto
MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] sociali. Di medesima matrice culturale sono i contributi Il sincretismo religioso e l'epigrafia (Revue archéologique, IX [1907], pp. Giulia, dove diresse lo scavo del teatro romano di Trieste (Le statue del teatro romano di Trieste, Trieste 1938) e ...
Leggi Tutto
CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] . 2, XI, c. 2093).
Innanzi tutto il C. si dedicò al teatro: nel 1777 e nel 1778 videro la luce a Firenze, nelle belle edizioni , 39-45, 61; M. Rosa, Riformatori e ribelli nel '700 religioso italiano, Bari 1969, p. 172; M. A. Timpanaro Morelli, Filippo ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] fu invitato a tenere un ciclo di prediche a Brescia, teatro di una processione blasfema nel marzo precedente. Anche in quell’ aveva stretto amicizia con due protagonisti del dissenso religioso di quegli anni come Alessandro Citolini e Giulio ...
Leggi Tutto
LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] sostenuto la superiorità dei Galli sui Romani in campo militare, religioso e culturale e fu costretto ad allontanarsi da Roma. Nelle Palermo-Torino 1891, pp. 21, 30, 100 s.; P. Aretino, Teatro, a cura di G. Petrocchi, Milano 1971, pp. 165, 715; ...
Leggi Tutto
CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] dedicata alla musica. Fu particolarmente attivo in campo religioso anche per le incombenze che gli provenivano dalle cariche pp. 15 ss.; U. Prota-Giurleo, La grande orchestra del r. Teatro S. Carlo nel '700, Napoli 1927, ad Indicem, p. 67; ...
Leggi Tutto
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...