ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] lo usa e lo abbandona, e poi un'attrice di teatro sperimentale, che lo ama, ma lo lascia perché deve ritornare M. A., Bologna 1954; F. Bolzoni, Un ritratto di Antonioni, «Rivista del cinema italiano», 1954, 10; F. Di Giammatteo, Registi italiani: M ...
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Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] film fu l'occasione del suo licenziamento), contro lo stesso teatro e la stessa letteratura. Il suo scopo era di far riv. e ampliata.
G. Della Volpe, Il verosimile filmico, in "Rivista del cinematografo", sett. 1952, pp. 7-16, poi in Il verosimile ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] (Gambetti, 1999, pp. 33-34). Nel 1945 scrisse la rivista Vestiti su misura (con Carlo Massoni) e la commedia Volo di Costa per il Maggio musicale fiorentino, poi con Salvini al Teatro Greco di Siracusa ne le Baccanti di Euripide – dove, scrisse d ...
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Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] ibrido tra poesia e trucco scenico, cercando quelle magie che il teatro non poteva offrire (Le voyage dans la Lune, 1902, Il aspetti, erano state gettate dal grande successo riscosso dalle riviste del settore: nel 1945 il popolare "L'écran français ...
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Svezia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema svedese si sviluppò con qualche ritardo rispetto a quello di altri Paesi nordici come la Danimarca. Intorno al 1913, tuttavia, entrò nel suo periodo aureo, [...] alla AB Svensk Filmindustri, un colosso con oltre settanta sale, due teatri di posa e due presidenti, Magnusson e Bouveng. Gli anni Venti e si assunse le spese di pubblicazione della rivista "Chaplin", fondata dallo studioso Bengt Forslund, che ...
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Iugoslavia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
Per 'cinema iugoslavo' si intende il cinema prodotto nella ex Iugoslavia o in parte di essa (dopo il 1991, infra) dal 1918 al 2002. Quando arrivò il cinema, [...] a Tontolini) di Ilija Stanojević, il più noto attore del teatro nazionale di Belgrado, con la fotografia affidata a un inviato cui scritti venivano tradotti in Francia e giungevano persino su riviste italiane) che fondò a Belgrado, insieme a Kosta ...
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Giappone
Donatello Fumarola
CinematografiaDalle origini alla Seconda guerra mondiale
di Dario Tomasi
Il cinetoscopio di Thomas A. Edison fu introdotto in G. nel novembre del 1896. Nel febbraio dell'anno [...] suono ecc.). Scelto come miglior regista del decennio dalla rivista "Kinema junpō", ha poi continuato il suo percorso , fondatore nel 1985 (con Joo Kijo) del Kaijū gekijō (Teatro dei mostri marini), con il quale produrrà una serie di spettacoli ...
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Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] opere provocano sul lettore stesso, o sullo spettatore nel caso del teatro. Per es., per Todorov il 'fantastico' è tale soltanto se fu merito soprattutto della critica francese interna alla rivista "Cahiers du cinéma" quello di riconoscere personalità ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] Ivor Montagu e dall'attore Hugh Miller, e della rivista "Close up", che contribuirono a rafforzare il valore trasposizioni, curandone la messa in scena in funzione antiaccademica. Dal teatro viene anche Mike Leigh che, dopo una lunga carriera di ...
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Spagna
Nuria Vidal
Cinematografia
Cinematografia tra le più importanti in Europa, quella spagnola è rimasta per molti anni quasi completamente sconosciuta (il franchismo ha infatti alzato una barriera [...] corrente d'avanguardia, in linea con la letteratura e il teatro degli anni Venti. La Residencia de Estudiantes, leggendario luogo del cinema spagnolo e da cui nacque una delle più importanti riviste di cinema del Paese, "Film ideal". Ai nomi di ...
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rivista
s. f. [der. di rivedere; nel sign. di «periodico» è modellato sul fr. revue, che a sua volta ricalca l’ingl. review]. – 1. raro. L’azione, il fatto di rivedere, soprattutto per meglio intendere, per fare riscontri, per correggere:...
scena
scèna s. f. [dal lat. scaena, gr. σκηνή «tenda, fondale del palcoscenico»]. – 1. a. Parte del teatro dove gli attori recitano; è costituita generalm. da una piattaforma sopraelevata rispetto al piano della sala, delimitata verso quest’ultima...