DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] il monastero, che venne ampliato, e gli annessi: il bar ristorante Romito fu trasformato dal D. in un albergo a tre piani (1961- numero spec. Natale-Capodanno 1926-1927, passim; La questione del teatro, in Il Messaggero di Rodi, 20 febbr. 1927; Il ...
Leggi Tutto
FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] porcellane del cardinale, il F. aggiunse le scuderie, il teatro, una cappella e un annesso per il gioco della XLII (1990), pp. 154, 164; A.Floridia Roncaglia, Un episodio "romano" nella Firenze di fine Seicento: palazzo Panciatichi in via Larga, in ...
Leggi Tutto
TORELLI, Giacomo (Jacopo)
Maria Ida Biggi
– Nacque a Fano il 1° ottobre 1604 da Pandolfo, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e da Eleonora Pazzi.
Non si hanno notizie della sua formazione, ma fin dal [...] vi erano già tre sale da commedia riconvertite per l’opera in musica: il teatro Tron a S. Cassian (1637), il Grimani a Ss. Giovanni e Paolo di Buti, balletti di Benserade, musica del romano Carlo Caproli; nelle scene coreografiche comparve Luigi XIV ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Gregorio
**
Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] informa una struttura simile a quella dei dialoghi del Teatro armonico spirituale di Giov. Francesco Anerio, edito a la storia musicale, III, 1926, n. 4, pp. 228, 230; Id., Romano Micheli (1575-1659) e la Cappella Sistina del suo tempo, ibid.,pp. 236, ...
Leggi Tutto
REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] e Padova. Nell’estate del 1654 effettuò un secondo soggiorno romano.
Appena trentenne, Redi era già ben noto nella società di Firenze, a.a. 1999-2000; P. Galluzzi, Nel ‘teatro’ dell’Accademia, in Scienziati a corte. L’arte della sperimentazione nell ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] la scena. Il 1958 fu anche l'anno della sua consacrazione nel teatro di rivista. Ottenuto il nome in ditta insieme con Panelli e Delia e cattivi (1976). Infine la "serie storica" di ambiente romano diretta da L. Magni - Nell'anno del Signore (1969 ...
Leggi Tutto
CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] proprio, dalla omonima tragedia di Euripide; Roma, teatro dell'Opera 1953); il dramma lirico Sacra Terra, ss. Pietro e Paolo del C. alla Pontif. Univ. lateranense, in L'Osservatore romano, 21 luglio 1961; C. Merzagora, P.C., Roma 1961; M. A. Canonica ...
Leggi Tutto
CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] a cura di M. L. Doglio, Torino 1972 (severa rec. di V. Romano, in Studi e problemi di critica testuale, 6 apr. 1973, pp. 260 , in tutte le edizioni della Cofanaria (Firenze 1566 e 1593; in Teatro comico fiorentino, V, ibid. 1750, fasc. 3, app.; nelle ...
Leggi Tutto
GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] Subleyras 1699-1749, Roma 1987, pp. 85-87; S. Rotondi, Il teatro Tordinona, Roma 1987, pp. 36 s.; D.T. Metzger Habel, Filippo 1989, pp. 131-156; G. Scarfone, L'opera dell'architetto romano D. G. a Montefiascone, in Panorama di Roma e del Lazio ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] Andrea al Quirinale, e promuovendo la rappresentazione nel teatro del suo palazzo delle maggiori opere drammatiche e melodrammatiche e retorica, produzione poetica latina. Nel loro soggiorno romano trovarono appoggio presso di lui, come presso il ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...